Buon Natale e Felici Feste tutte
cari piccoli e grandi lettori!
Ecco a voi uno speciale
per festeggiare leggendo, assieme.
Buon Natale e Felici Feste tutte
cari piccoli e grandi lettori!
Ecco a voi uno speciale
per festeggiare leggendo, assieme.
Nella torre il silenzio era già alto.
Sussurravano i pioppi del Rio Salto.
Questa settimana Piccoli Lettori Crescono
ha il piacere di intervistare Febe Sillani,
artista, illustratrice e autrice
del panorama italiano e internazionale.
Benvenuta cara Febe a Piccoli Lettori Crescono!
TRE SOTTO UN NASO
Testo di Sandra Dema
Illustrazione di Chiara Gobbo
Ed. Buk, settembre 2012
Recensione di Maura Picinich
Un bambino ha piccole mani,
piccoli piedi e piccole orecchie,
ma non per questo ha piccole idee.
Per Dante Tertuli, la sua vita è un disastro. Tra i nuovi compagni che lo prendono in giro, dei genitori che si preoccupano per lui ma non hanno mai tempo per ascoltarlo davvero, la timidezza cronica e la perdita del suo unico punto di riferimento, la nonna Leopoldina, sembra proprio che le cose non possano andare peggio. Ma Dante non ha fatto i conti con l’eredità lasciatagli dalla nonna: un misterioso sasso, capace di trasportarti, in un battibaleno, in capo al mondo…
“… Là, proprio dove l’azzurro del cielo
si confonde con quello del mare,
ogni giorno, alla stessa ora,
un uomo passa sulla sua barca.
E’ un poeta e viene fin qui per scrivere
le sue poesie e recitarle al mare
che silenzioso, ascolta.
Quando sente arrivare la sua barca,
Iole si avvicina segretamente e aspetta ”… [continua ]
“… In borsetta le tate
custodivano cento cuori di carta.
Un cuore da donare a ogni bambina
e a ogni bambino che conoscevano.
Chissà in cielo e in mare
quanti bambini avevano conosciuto,
chissà a quanti
avevano donato il loro cuore ”… [continua ]
Ci sono tate di mare che pescano alghe, tessono come fili di lana e raccontano storie di barche e isole lontane, poi, tate che parlano una lingua segreta che solo i bambini riescono a sentire con parole che sanno di vento, rocce, dune di sabbia e deserti lucenti come dune …
“… Nella calda notte estiva
Adalgisa non dormiva:
ranicchiata sotto il pesco,
si godeva fuori al fresco
il concerto delle rane con accanto gatto e cane
Il grilletto direttore
cri, cri ,cri,
per ore e ore
comandava con bacchetta la sua musica perfetta …” [continua ]