Capita, a volte, che mentre leggiamo un romanzo ci rimbalzi in testa una melodia: chissà quale associazione mentale l’ha risvegliata ed ora ci pare la colonna sonora ideale ad accompagnare la narrazione. Nel caso dei libri di Frank Spada il fenomeno è inevitabile perchè la stessa scrittura è scandita da riferimenti a celebri orchestre e standard jazz, così che il “sottofondo” musicale ce lo troviami già bello pronto, anzi potrebbe esserci utile per imparare qualcosa di nuovo sulla musica degli anni ’50. È chiaro che lo scrittore ha dimestichezza con questi brani: possiamo immaginarcelo assorto alla tastiera del computer, mentre il fumo della sigaretta lo avvolge e nella stanza risuonano proprio quelle canzoni che ritroveremo nei suoi libri. Ecco allora che, grazie alla collaborazione di Frank Spada stesso, vi propongo una sorta di inedito percorso musicale-letterario attraverso i suoi romanzi, scandito da grandi brani jazz e dalle citazioni a cui fanno riferimento. Buon ascolto e buona lettura.
Marlowe ti amo.Una storia in sette giorni
pag. 15 – “la grande orchestra di Stan Kenton” – Stan Kenton – Complete Jazz Series (1950/1951) with Shorty Rogers, Art Pepper, Maynard Ferguson, Shelly Manne… (1)
pag. 28 – “pianoforte e vibrafono” – The (George) Shearing Sound 1949 / Red Norvo Trio
pag. 30 – “imbocco il viale del Lighthouse” – Howard Rumsey’s Lighthouse All–Stars
pag. 30 – “ClicK”… le grandi orchestre jazz” – Count Basie, Cab Calloway, Jimmy e Tommy Dorsey, Duke Ellington, Benny Goodman, Fletcher Henderson, Harry James, Casa Loma, Jimmie Lunceford, Glenn Miller…
pag. 31 – “il sax di Art Pepper” – Art Pepper Live At The Lighthouse ’52
pag. 56 – “uno struggente Bobby Hackett” – Jackie Gleason – Music for Lovers Only
pag. 78 – “in allegra compagnia” – Shorty Rogers & His Giants (2)
pag. 155 – “fischiettando Lady be good” – Ella Fitzgerald / Billie Hollyday…
Dimmi chi sei Marlowe.Cinque sensi e un’anima
pag. 22 – “un trombettista canadese” – Stan Kenton – (v. 1)
pag. 23 – “i ricordi con Alone together” – Chet Baker, Herbie Mann, Pepper Adams …
pag. 51 – “in tempo per sognare” – Lex Baxter – Music out of The Moon
pag. 58 – “cantando fino al mattino… Show me the way…” – The Firehouse Five Plus Two
pag. 59 – “Blues March con lo squadrone nero” – Art Blakey And The Messengers – Lee Morgan, Benny Golson…
pag. 64 – “Take ‘A’ Train e Duke in volo” – Duke Ellington & His Orchestra (1943)
pag. 68 – “con Parker in Out of nowhere” – Original Charlie Parker Quintet – Miles Davis, Charlie Parker, Duke Jordan…
pag. 89 – “Leith Stevens e gli strumentisti All Stars” – Shorty Rogers & His Orchestra (Hot Blood – film The Wild One)
pag. 102 – “a radio accesa e passo illanguidito” – Woody Herman – ‘The Four Brothers Band’
pag. 104 – “l’eccitante Julie London” – Julie Is Her Name / Your Number Please…
pag. 112 – “Lady D” – Billie Holiday
pag. 133 – “al One Note One Club” – Fats Navarro / Horace Silver
pag. 142 – “Aspetto canticchiando” – Frank Sinatra (Nelson Riddle Orchestra)
pag 144 – “una ragazza che perse la verginità” – Ella Fitzgerald
pag. 162 – “in direzione di Amarillo” – Stan Kenton (v. 1) / Shorty Rogers (v. 2)
pag. 163 – “Rientro in corsa” – (Roslyn – Composer Alex North – film The Misfits)
Dimmi chi sei, Marlowe…
“Dirigo a nord, verso la statale, quando il rombo di un drappello di selvaggi in sella mi supera assordandomi le orecchie e alla radio sento Leith Stevens e gli strumentisti All Stars in visibilio, con Shorty che spinge lancinante Maynard a perforare il cielo e Bud che con struggente tenerezza li riporta giù dall’alto in una rumba, e poi Shelley… che dà un’accelerata a tutto gas per non tardare al bar di uno sperduto paesello, dove le birre davanti a un juke-box si alterneranno in sintonia per una notte intera, tra le strade polverose che mostreranno al duro della situazione quanto sia facile cadere da una Triumph se l’anima ti viene messa allo scoperto. (Dimmi chi sei, Marlowe – pag. 89 – “Leith Stevens e gli strumentisti All Stars” – Shorty Rogers & His Orchestra (Hot Blood – film The Wild One).
Riferimenti e “note”:
http://www.amazon.com/Jazz-Themes-Wild-Leith-Stevens/dp/tags-on-product/B00005BGYG
Dimmi chi sei Marlowe.Cinque sensi e un’anima –
pag. 59 – “Blues March con lo squadrone nero” – Art Blakey And The Messengers – Lee Morgan, Benny Golson… – potete ascoltarlo qui
http://it-it.facebook.com/pages/Frank-Spada-fan-page/257176230970982?sk=wall
“Doppio Marlowe.Liscio e senza ghiaccio” è in dirittura d’arrivo
http://cartaecalamaio.com/2011/04/29/doppio-marlowe-liscio-e-senza-ghiaccio-in-libreria-a-maggio-il-nuovo-romanzo-di-frank-spada/
colonna sonora adeguata a entusiarmarvi, spero.
Meraviglioso il libro e meravigliosa la musica…che altro dire? Buona lettura!
Claudia
Un’idea in più per godersi la lettura dei romanzi di Frank Spada…fare un CD e ascoltarlo mentre scorriamo le parole, in silenzio, in poltrona.
Davvero un’idea molto carina, fornire un percorso musicale per accompagnare il libro 🙂
In effetti hai ragione, è facile immaginare Frank che scrive, con questo splendido accompagnamento 🙂
Per conto mio trovo che sarebbe stato interessante inserire queste note (un glossarium)già nei romanzi, come ebbi occasione di dire una volta a Frank Spada.
Trovo che sia una bellissima idea fornire ai lettori il percorso musicale che è il leit-motiv delle avventure di Marlowe. I brani scelti sono tutti di altissimo livello, estremamente raffinati e nello stesso tempo godibili da tutti,come lo sono i romanzi che idealmente accompagnano.