Primi freddi, anche nell’anima e, per alcuni, con un po’ di fregature sentimentali a carico. Niente paura tutto passa, però state a casa. Il consiglio vale per tutti. Maga Magò
Libroscopo di Ottobre e molta voglia di casa

Leggi, Ascolta, Vivi!
Primi freddi, anche nell’anima e, per alcuni, con un po’ di fregature sentimentali a carico. Niente paura tutto passa, però state a casa. Il consiglio vale per tutti. Maga Magò
L’infanzia è una ferita che impieghiamo tutto il resto della vita a rimarginare.
Cristiana Pezzetta per il libro di Michele Mari, Tu sanguinosa infanzia.
La saga di una famiglia che si dipana attraverso due secoli di Storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato l’Italia.
La recensione di Marina Andruccioli al libro di Daniela Raimondi restituisce una storia epica e intima insieme, un romanzo in cui immergersi per recuperare la magia dei sogni e ritrovare tutto ciò che ci rende davvero vivi.
Piogge torrenziali al nord con punte di caduta devastanti al nord e un caldo tipico delle regioni sahariane al sud. Un salto dell’equilibrio climatico che lascia spiazzati tutti, finanche nei comportamenti quotidiani. Un estate difficile, forse la più difficile, questa del 2023. Francesca Lombardi fa cronaca della sua mentre chiede come è stata la vostra.
Il trekking impone rispetto e attenzione per il creato. Nonostante la nostra cura, potrebbe essere impossibile mantenere il pezzo terreno utilizzato esattamente come l’abbiamo trovato.
Michele Genchi offre cinque ottimi modi per diventare un campeggiatore più pulito e coscienzioso e soprattutto per un tempo libero più sostenibile.
Di cosa parliamo quando parliamo di paranoia? Uno stile di pensiero privo di dimensione morale, ma con una preoccupante contagiosità sociale. Raggiunge infatti un’intensità esplosiva quando fuoriesce dalla patologia individuale e infetta la massa. Al punto da imprimere il proprio marchio sulla storia, dall’olocausto dei nativi americani alla Grande Guerra ai pogrom, dai mostruosi totalitarismi del Novecento alle recenti guerre preventive delle democrazie mature.
Silvia Belcastro per il libro dello psicanalista junghiano, Luigi Zoja.
Alberto Bevilacqua è scomparso dagli scaffali delle librerie e, se ancora resiste nella memoria dei suoi contemporanei, intesi come taluni librai, intellettuali e professori universitari, è sconosciuto ai più dei millenians e generazione z per la colpevole svista della scuola. Ma anche l’editoria ha la sua colpa. Al contrario c’è urgenza di ristampare l’intera opera di Alberto Bevilacqua.
La Puglia non è la California, diceva Franco Tatò in un celebre libro. Sono passati vent’anni da quel libro e molti passi sono stati fatti in avanti. Ma la Puglia non è solo le sue coste e il suo mare; è una terra contadina, portatrice di tradizioni fin dal medioevo. Andrea Pennella ve ne segnala qualcuna in settembre.
Ovvero
La vita, le avventure, i sogni,
gli amici e i nemici di Mevlut Karataş,
venditore di boza, nonché una
panoramica della vita di Istanbul
tra il 1969 e il 2012, raccontata dal
punto di vista dei suoi cittadini.
Il 9 novembre scorso il premio Nobel turco Orhan Pamuk ha presentato il suo ultimo romanzo alla libreria Politics and Prose di Washington. La prima domanda che si è sentito rivolgere dal giornalista e scrittore Elliot Ackerman è stata: perché un sottotitolo del genere? Pamuk ha raccontato un aneddoto. Nel mezzo di una lezione alla Columbia University, dove insegna Arte del Romanzo, disse qualcosa del tipo: “…e come sapete, alla fine Anna Karenina si suicida”. Uno studente lo bloccò: “No, professore! Per favore, non ci dica come va a finire la storia!”.