Pochi ricordano il suo nome, dove e cosa ha suonato. Eppure è tra i nomi tutelari del blues al pari con i più celebrati Elmore James,Buddy Gay fino a Muddy Waters e tra i fondadori della scuola del “Chigago elettric blues”. Lui è Fenton Robison e qui si parla di uno dei suoi album più celebrati: “Somebody loan me a dime”, “Qualcuno mi presti un cenntesimo”.
Manca da molti anni ormai ma alcuni non l’hanno dimenticato. Francy Schirone, compresa.
Le molte vite di Wayne Shorter
Sia che abbia ridefinito il jazz acustico moderno con Miles Davis e nei suoi gruppi, sia che abbia incrociato i Weather Report e Joni Mitchell, il sassofonista e compositore è rimasto un intrepido e insaziabile esploratore musicale. Il ricordo personale e della musica di Wayne Shorter della nostra beniamina Francy Schirone.
Podcast Unplugged. Miles Davis, Tutu
Questa serie o sottosezione di Podcast che chiamo Unplugged, si dedica, come già più volte ricordato, alla segnalazione dei singoli dischi che maggiormente mi hanno formata e che continuano ad influenzare la mia appartenenza di ascoltatrice di “genere”. L’intento è quello di invitarvi all’ascolto, null’altro.
La scomparsa di Jeff Beck
Jeff Beck un’autentica leggenda della chitarra, che ha spinto in avanti i confini del blues, del jazz e del rock ‘n’ roll, influenzando generazioni di musicisti lungo la strada e diventando noto come “il “chitarrista, è morto improvvisamente qualche giorno fa per una meningite batterica. Aveva 78 anni. La notizia, che ha turbato migliaia di musicisti e appassionati, ha fatto il giro del mondo in un attimo. Ne parla la nostra discaia preferita.
Podcast. A passeggio con Charles Mingus
C’è un sacco di gente, sul marciapiede della metro come ogni giorno di mattina presto. Non ne avevo intenzione, ma quasi per inerzia mi sono ritrovata le cuffie alle orecchie; la musica del leggendario concerto di Parigi di Charles Mingus mi ha presa subito. Il pezzo è quello del cd Revenge, si chiama Peggy’s Blue Skylight e mi ha fatto perdere il treno. Ed è solo l’inizio di una giornata complicata…
Podcast Unplugged. I consigli per gli acquisti per i regali di Natale.
La mia personalissima guida ai vostri regali di Natale in fatto di musica. I titoli di seguito spaziano dal blues, al jazz, al soul, al bossa-nova alla classica. Dalle Peyroux a Pat Metheny, il più amato di tutti, passando per Marvine Gaye e Muddy Waters. Un elenco assai curato per non farvi fare brutte figure. Buon ascolto e tanti auguri.
Podcast. Soul II Soul: la nostra idea di felicità
Gli anni ’80 sono stati uno spartiacqua per il soul. Il gruppo dei Soul II Soul ha fortemente influenzato l’R&B si quegli anni aprendo la strada a una musica trasformativa che ha consegnato la soul music, la dance e il funky di quegli anni fino all’hip pop di oggi. Ci si chiede: l’R&B sarebbe un’altra cosa oggi senza la loro musica?
Podcast unplugged. Lo chiamano neo-soul: Gli Hiatus Kaiyote. Mood Valiant
Francy Schirone scrive della brigata australiana degli Hiatus Kaiyote. Un meraviglioso gruppo neo-soul, come amano definirsi, con il loro nuovo disco uscito lo scorso anno: Mood Valiant. Celebrati dai grandi del R&B hanno accumulato successi, consenso e uno straordinario esercito di fan trasversale in tutti i continenti.
Podcast. Soul per millennials. James Vickery
Il direttore del sito mi ha sollecitata a riprendere le fila (e le mie corde in fatto di scrittura) della rubrica dedicata da tempo ai miei beniamini. Sono stati mesi difficili di clausura forzata come per tutti ma gli ascolti, in specie di nuove voci, non sono mancati. Ad una di queste devo la conoscenza del cantante soul del sud di Londra James Vickery.
E’ un vero talento ed è la ragione per cui ve ne parlo. Ha iniziato nei primi anni 2010 come cantautore folk, accompagnandosi alla chitarra acustica e cantando melodie influenzate dal soul con la partecipazione a vari spettacoli televisivi di competizione musicale (The X Factor e Open Mic UK). Le performance di successo in questi spettacoli hanno portato a Vickery nuove conoscenze professionali e collaborazioni, incluso il lavoro con il chitarrista Phil Braithwaite e il cantante Lance Ellington, per fare un paio di esempi.