“Storia di due anime” è un libro difficile da classificare: noir, storia gotica, romanzo di periodo, saga fantastica, dramma di un amore che muore anzitempo e si sforza in ogni modo di vivere oltre il tempo. La trama è spiazzante, e la precisione con cui viene dosata così chirurgica. Marina Andruccioli ci guida alla scoperta del mistero.
gialli
Come un battito d’ali
Marina Andruccioli lo racconta da un po’. Il dolore ci rivela noi stessi. Senza dolore, raramente si riesce a crescere, a diventare esseri umani migliori, più consapevoli. Chi ha paura di passare attraverso il dolore, ha paura di vivere. Vive in un eterno presente, senza mai avere il lampo dello stupore, della gratitudine per quello che la vita potrebbe ancora riservargli.
Viviamo ormai tutti in un eterno presente, intrattenuti da distrazioni virtuali, asserragliati nelle nostre piccole infelicità, per paura di affrontare quello che non conosciamo.
Il libro è quello di Carrisi, L’educazione delle farfalle: come per la protagonista, è proprio quel che non conosciamo che ci rivela chi siamo, che porta alla luce quella parte nascosta e sorprendente di noi capace di trasformarci da passivi fruitori dei giorni in attivi viandanti pieni di meraviglia, capaci di amare e di riconoscere nell’amore il significato più profondo della vita.
Di ombre e di solitudini
1939. L’Italia si prepara a vivere l’ultimo Natale di pace, ma un omicidio squassa il ventre della città. Quanta solitudine che c’è. In Europa la guerra è cominciata, eppure da noi qualcuno si illude ancora che sia possibile tenerla fuori della porta. Il resto dovrete scoprirlo nelle parole di Marina Andruccioli per il libro Soledad di Maurizio De Giovanni
Parenti serpenti
Dalla Treccani. Brancolare: Procedere a tentoni, senza vedere, alla ricerca della direzione giusta; annaspare. Quante volte abbiamo sentito o letto: “la polizia brancola nel buio”; il che significa il più delle volte andare a sbattere il muso contro un ostacolo che non si è visto. Spiace dirlo: dagli investigatori, in specie in certi gialli, ci si aspetterebbe di più. Ad aiutare il lettore verrà in soccorso Ernie, il protagonista, tra tanti, del romanzo “hard boiled” ma non troppo – c’è pure molto da ridere – di Benjamin Stevenson recensito dalla bella penna di Marina Andruccioli.
Ah! I fiori nell’immagine sono un’indizio.
Mai arrendersi alle minestrine in brodo
Ogni primo gennaio, quando prendo in mano la mia nuova agenda che mi accompagnerà per l’anno che sta per cominciare, scrivo nella prima pagina una …
McCall Smith e le atmosfere africane
La n.1 della Detective Agency, protagonista dei molti libri di Alexander McCall Smith si riferiscono a un personaggio pittoresco che osservò una volta catturare… un pollo con stile, brio e un sorriso meraviglioso. Ecco Precious Ramotswe; il suo umorismo secco, affascinante e di buon cuore, rivela un acuta osservatrice senza traccia di malizia che fonda la sua agenzia investigativa privata e diventa la prima investigatrice privata donna del paese. Ramotswe è un personaggio forte, vivace e con i piedi per terra, i cui casi includono mariti smarriti, persone scomparse e truffatori. La gente del posto è attratta dalla sua saggezza intuitiva, dal buon senso e dalla difesa dei valori antiquati. Ne parla Francesca Lombardi nel suo articolo dedicato all’immaginifica investigatrice botswana.
Letture postfestività
Winston Churchill la definì come “la donna che, dopo Lucrezia Borgia, è vissuta più a lungo a contatto con il crimine”.
La sua produzione di romanzi polizieschi e raccolte di racconti ha raggiunto numeri di vendite impressionanti che superano i due miliardi di copie in tutto il mondo. Solo la Bibbia e le opere di William Shakespeare hanno saputo fare di meglio. Ma se la fortuna editoriale della grande scrittrice inglese fu globale, i suoi due matrimoni assai travagliati fecero la sua vita privata infelice.
La devozione di Francesca Lombardi verso la grande Autrice inglese vi suggerirà cosa leggere.
Meglio il libro o la TV?
E’ meglio la tv o leggersi il libro? Indagini e cucina, hanno tradizionalmente intrattenuto gli spettatori. Ma è poi così vero? Non sempre lo sceneggiato crea legami con il lettore che, invece, continua a preferire il libro e preparare le ricette direttamente dall’autore.
Pepe Carvallo insegna, dopotutto.
Ne parla Francesca Lombardi che con questo articolo inizia la sua collaborazione con BookAvenue.
La fiera della responsabilità limitata.
da Repubblica la notizia dell’esclusione del nuovo libro libro di Bisignani, Il direttore, edito da Chiarelettere, e delle farneticanti giustificazioni di Erneste Ferrero.
Per la casa editrice Chiarelettere si tratta di una scelta “inopportuna e contraria al libero dibattito delle idee e delle opinioni”. Una interpretazione bollata invece come “autentica farneticazione” da Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il libro.
Fa discutere l’esclusione dal Salone del Libro, a Torino dall’8 al 12 maggio, della presentazione di Il direttore, ultima fatica letteraria di Luigi Bisignani. Il romanzo, che racconta di affari tra cardinali e banchieri, è stato escluso dal programma della buchmesse dopo che era già stato inserito. “Evidentemente – sostiene il direttore editoriale della casa editrice, Lorenzo Fazio – i contenuti del thriller non sono ben visti nell’anno in cui il Vaticano è ospite d’onore” della rassegna. La ricostruzione viene respinta al mittente dagli organizzatori del Salone, per i quali “non esiste alcun nesso tra la presenza del Vaticano e l’esclusione del volume”.>>