C’è del marcio in Danimarca

guscio mcewan

Come accaduto altre volte, io e il mio amico Marco Crestani, prima l’uno, poi l’altro, finiamo con lo scrivere dello stesso autore e dello stesso libro. Accade solo per Ian McEwan, la cui passione condivisa è cosa ben nota ai lettori di BookAvenue. Fin dall’inizio di questo libro bi-recensito, si sente il McEwan in modalità thriller: il più intrigante per me e le molte decine di migliaia di fan, cresciuti e no, del grande scrittore inglese.

Come sempre McEwan costruisce i suoi plot narrativi attingendo a piene mani nel suo straordinario talento. La faccio breve: “Nel guscio”, il suo ultimo romanzo, fa il verso all’Amleto di Shakespeare, dove l’infedeltà delittuosa di Trudy e suo cognato Claude nei confronti di John suo marito, non è osservata da un anonimo testimone oculare ma da… un feto di nove mesi, a due settimane dalla sua nascita.

B come bei consigli

Yahoo answers: domande che per vergogna faresti solo agli amici intimi e che invece in rete rivolgi agli sconosciuti, fidandoti – suppongo – delle risposte.

Ci trovate di tutto: da “ragazze, come considerate un bacio dato sul collo?” a “che fine avrà fatto il cavallo bianco della pubblicità Vidal?”, ma anche “sapete consigliarmi libri sull’amicizia?” Ecco, questa è per esempio la delicata questione che pone Eli3396: chi le consiglia Narciso e Boccadoro e L’amico ritrovato non le fa un torto, ma se Eli avesse alla fine dato ascolto a chi le consigliava come imperdibile “Bianco come il latte rosso come il sangue” di D’Avenia?

Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro: una favola per adulti che celebra ciò che conta nella vita.

Dalla Recensione: “Aprendo il dizionario ho scoperto che sospendere significa “appendere un corpo in maniera che penda, impossibilitato a cadere a terra”, ma anche “arrestare, non portare a compimento. Di qui la “suspense”: cioè uno “stato di attesa, ansia, incertezza e mancato compimento dell’azione”. Silvia Belcastro per Kazuo Ishiguro.

Riaprire i sipari per riaprire il Paese

La pandemia ha messo in ginocchio il mondo della cultura e dello spettacolo e i suoi addetti. Nel terzo Quaderno della raccolta di Albeggi Edizioni sull’Italia post Covid, dal titolo “Riaprire i sipari”, Antonio Capitano raccoglie, a un anno dal primo lockdown, una serie di contributi di esperti di vari comparti di questo variegato settore – eventi, teatro, programmazione culturale pubblica e privata, editoria, turismo – con l’obiettivo di individuare spunti e proposte per la ripartenza.

Editoria. Fondo pluralalismo importantissimo. Intervista all On. Lattazio

 

Nei giorni scorsi è arrivato sul tavolo del nuovo sottosegretario con delega all’Editoria, Giuseppe Moles, un appello affinché recepisca le indicazioni del Parlamento, già approvate all’unanimità dalla Commissione Cultura, per  salvaguardare migliaia di posti di lavoro, centinaia di aziende e soprattutto il diritto dei cittadini a informarsi liberamente. Un tema che in questi giorni (vedi il caso dei vaccini) sta tornando prepotentemente di attualità.

Cometa e bugie dopo venti anni di Marco Valenti

L’amore, quello sentimentale, assume infiniti aspetti, si evolve in modi ogni volta diversi, e nessuno di noi sa capire se sono giusti o sbagliati. E poi in nome di cosa? Con quale criterio? Esiste un modo corretto, sicuro, per permettere a una relazione di crescere e durare nel tempo? Quanto ci spaventa l’amore vero? Leggendo il romanzo Cometa e bugie dopo venti anni queste domande scaturiscono spontanee assieme a tante altre. E non importa che tu abbia letto Cometa e bugie, perché questo non è un sequel, piuttosto un’esperienza che si interseca al racconto da cui ha avuto origine.