“… In borsetta le tate
custodivano cento cuori di carta.
Un cuore da donare a ogni bambina
e a ogni bambino che conoscevano.
Chissà in cielo e in mare
quanti bambini avevano conosciuto,
chissà a quanti
avevano donato il loro cuore ”… [continua ]
Ci sono tate di mare che pescano alghe, tessono come fili di lana e raccontano storie di barche e isole lontane, poi, tate che parlano una lingua segreta che solo i bambini riescono a sentire con parole che sanno di vento, rocce, dune di sabbia e deserti lucenti come dune …
In questa sezione sono raccolti tutti gli articoli della rubrica dedicata alla letterature tra le più apprezzate dei social fino all’estate del 2017; ora è un nuovo sito con rubriche e sezioni del tutto indipendenti disponibili all’indirizzo:
https://bookavenuekids.blogspot.it/
Piccoli lettori crescono
Adalgisa e la Luna
“… Nella calda notte estiva
Adalgisa non dormiva:
ranicchiata sotto il pesco,
si godeva fuori al fresco
il concerto delle rane con accanto gatto e cane
Il grilletto direttore
cri, cri ,cri,
per ore e ore
comandava con bacchetta la sua musica perfetta …” [continua ]
Come due gocce
“…Mamma, perché ci sono le nuvole oggi?
Io voglio il sole.
Io voglio giocare in giardino.”
“Si stanno preparando per il grande evento.”
“Cos’è un grande evento?”
“È un momento importante.
Guarda quelle nuvole grigie…
sono gonfie, gonfie e cambiano rapidamente colore,
ora sono nere.”
“Sono arrabbiate?…” [continua ]
Il circo di Berta e Pablo
“… Berta e Pablo sono fratelli.
Berta ha cinque anni e Pablo sette.
Un giorno zio Maurizio li porta al circo
e lì vedono i pagliacci, che giocano con una palla più grande di loro.
Più in là c’è il domatore, che fa passare i leoni
in un cerchio di fuoco …” [continua ]
E’ arrivato il circo, bambini!
Il gongolone bianco
… Sei diventato brutto però» disse Aurora, un po’ delusa.
” Volevo essere un’oca per vivere con te” pensò il gongolone abbassando il collo un po’ vergognoso.
«Sembri proprio un’oca … Non voglio che tu diventi un’oca! Ho parlato tanto di te alla mamma.
Ci ha pensato un po’ su e poi ha detto … [pag. 40 – continua]
Il cuore di Chisciotte
“… Mi si riempie la testa, mi si riempie la testa
Di tutto il mare buono, di tutto il mare in tempesta
Di contese, battaglie, duelli e incantamenti
Di giganti giganteschi, sfide, guerre e tradimenti
Di capricci, piagnistei e degli amori tormentati
Dell’odore dei cavalli, del rumore dei soldati
Dell’odore di bruciato che dal libro pare esca
Tutto questo tutto quanto sta qui dentro la mia testa?
A vederla sembrerebbe che non c’è poi molto posto
Ma qui dentro c’è lo spazio più gigante che conosco…” [continua ]
Micioragionamenti
“… Quindi il lupo apre la porta, si mangia la nonna,
io mi arrampico sull’armadio col pelo dritto,
il lupo indossa la camicia da notte della nonna
e si mette a cercare la cuffia, che la nonna non ha mai avuto,
si stende sul suo letto e, a quel punto, immaginate me che mi metto
ad aspettare il cacciatore …
Nelle miniere di Molooc
“… Al mattino, i coloni lanciavano maledizioni silenziose sia alle bestiacce,
sia alle leggi di Molooc che proibivano la caccia.
Tutto quello che stava oltre la palizzata del villaggio apparteneva a lui,
dai frutti del bosco ai pesci del fiume, dai fagiani ai cervi.
Chi veniva sorpreso a raccogliere funghi e castagne,
oppure a tendere trappole, veniva arrestato.
Per punizione, subiva l’amputazione
della mano sinistra.
Poi, sulla guancia, con il ferro rovente, gli veniva impresso il segno della colpa, una T. … “ [continua]
Speciale Festa della Mamma
” … Filastrocca delle parole: si faccia avanti chi ne vuole. Di parole ho la testa piena, con dentro la luna e la balena.Ma le più belle che ho nel cuore,le sento battere sono: mamma e amore … “ da Per la mamma di Gianni Rodari [continua]