Il direttore del sito mi ha sollecitata a riprendere le fila (e le mie corde in fatto di scrittura) della rubrica dedicata da tempo ai miei beniamini. Sono stati mesi difficili di clausura forzata come per tutti ma gli ascolti, in specie di nuove voci, non sono mancati. Ad una di queste devo la conoscenza del cantante soul del sud di Londra James Vickery.
E’ un vero talento ed è la ragione per cui ve ne parlo. Ha iniziato nei primi anni 2010 come cantautore folk, accompagnandosi alla chitarra acustica e cantando melodie influenzate dal soul con la partecipazione a vari spettacoli televisivi di competizione musicale (The X Factor e Open Mic UK). Le performance di successo in questi spettacoli hanno portato a Vickery nuove conoscenze professionali e collaborazioni, incluso il lavoro con il chitarrista Phil Braithwaite e il cantante Lance Ellington, per fare un paio di esempi.
Ma la svolta più grande per Vickery è arrivata sotto forma di una collaborazione con i produttori di musica elettronica indipendenti Disclosure, che hanno usato la sua voce nella traccia “Flow” nel 2015. L’anno successivo, si sono aperte le porte per il giovane cantante che, oltre ad ulteriori collaborazioni con nomi affermati, ha pubblicato, in Novembre, il brano solista di debutto, “Ephiphany”. All’inizio del 2017 è seguito dal secondo singolo “Lately”, prodotto e co-scritto da Maths Time Joy .
Dopo il successo del rilascio del suo EP di debutto Complexion, e il tutto esaurito ai suoi concerti di debutto all’Omeara e al The Jazz Cafe, James Vickery ha continuato a pubblicare il suo secondo EP durante l’estate. A giugno, Vickery ha pubblicato il singolo “Until Morning”, che ha poi eseguito su Youtube, la sensazione virale COLORS, insieme a artisti del calibro di Daniel Caesar, Billie Eilish e Majid Jordan. Lo spettacolo ha raggiunto oltre 10 milioni di visualizzazioni negli ultimi mesi e non mostra segni di rallentamento …
I concerti. Saltati quelli in programma per la primavera a Milano, Verona e Roma. Sono lieta apprendere che, dopo gli ultimi mesi, durante i quali la maggior parte degli eventi culturali ha dovuto essere cancellata o rinviata a seguito delle misure prese dai governi europei per limitare la diffusione del coronavirus, i concerti dal vivo stiano lentamente tornando le nostre vite. Si spera quindi di vederlo presto nelle nostre città. Tuttavia, nonostante la decisione ufficiale di autorizzare nuovamente eventi con oltre 1’000 visitatori a partire da questo ottobre 2020, sempre che la situazione non precipiti nuovamente come purtroppo sembra accadere, gli artisti e gli organizzatori di concerti devono ancora fare i conti con misure in costante cambiamento a livello regionale – che vanno dalle nuove limitazioni in Campagnia e in Lombardia, attraverso regole obbligatorie per indossare la maschera o distanziare in altri luoghi. Speriamo bene.
I dischi. Ne ho ascoltati diversi ma il preferito è Overture dove trovate Pressure, un brano assai groove molto bello all’ascolto, il disco comprende anche Tear it Apart. Altro disco assai orecchiabile è Until Morning comprende altri tre barani uno più bello dell’altro tra cui spicca Viole. Il per me è sottointeso. Proprio da Until Morning dal Color Show vi offro da YouTube l’ascolto del brano che dà il titolo all’album. Ve ne farete un’idea.
I libri. Che?
Alla prossima!
Per BookAvenue, FS