Se è vero che sei il segno sospettoso per antonomasia, è pur vero che stavolta potresti aver ragione. Però se hai dei dubbi su qualcuno che ti tradisce, o dai fondo alla tua impressione, o ti conviene lasciar perdere, continuare ad arrovellarsi così non ha senso. Se segui la prima strada e indossi i panni dell’investigatore, leggi allora
Manuel Vazquez Montalban, La solitudine del manager
“Forza, dateci sotto! È la guerra!”.
Grida uno con la gobba doppia che cerca di aprirsi un varco. Ha i vestiti che odorano d’erba. Le ascelle odorano di corpo. Le grida odorano di tabacco e di panino inghiottito come una benzina che garantisca il lungo viaggio del corpo dal nulla alla morte, passando attraverso la assoluta inappetenza. Dalle spalle e dalla chioma di un omaccione ossuto, un bambino di due anni si affaccia sul pozzo di un gin-tonic e accetta il lecca-lecca alla fragola che gli porge un cameriere rubizzo.