Il punto non è mai non essere niente, ma niente aspettare, anche se in fondo le due posizioni coincidono. E il punto è anche un …
Cancro, Luglio-Agosto 2011
Dedizione: ecco la parola d’ordine che deve contraddistinguerti nei prossimi mesi, caro Cancro. Il caldo non aiuta di certo ma nei giorni di vacanza, che …
Gemelli, Luglio-Agosto 2011
Tante volte in passato le stelle ti hanno consigliato di essere più audace, di lanciarti in fantasie che, seppur irrealizzabili, fungevano da sprono psicologico ai …
Toro, Luglio-Agosto 2011
Ignorare è come fare le pulizie con l’aspirapolvere: pulisci ma senza fare fatica. Ecco il tuo compito per l’estate, caro Toro, perché soffrire è un …
Ariete, Luglio-Agosto 2011
Ariete Per questa estate, caro Ariete, la noia è bandita. Non solo scoprirai cose e persone che terranno sveglia la tua curiosità, ma sarai tu …
Troppa fortuna
“… Non sai niente Christelle, non sai che abbiamo due casette dove noi bambini dormiamo tutti i weekend, le femmine in un dormitorio e i maschi in un altro … Non sai che abbiamo anche un bagno con delle vasche coi piedini e quando ci laviamo tutti dentro, due per ogni vasca, c’è un gran vapore! Non sai che ogni tanto, Maurice Lepoivre viene a vederci fare il bagno, quando invece, avrebbe cose più importanti da fare.
Se fa così, vuol dire che ci vuole bene davvero.
Siamo proprio fortunati … ( pag.29 )“
Dopo Bologna, ritorno dal Salone del Libro di Torino con un altro trolley di libri fantastici, anche se non so ancora bene dove collocarli e qualche scaffale di casa, di sicuro, strariperà o cederà ma non potevo non farne una scorpacciata.
Bando alle ciance, quindi e passo subito a presentarvi il primo libro della classifica: “Troppa Fortuna”( l’originale Trop de chance) di Hélène Vignal, un testo che mi ha stravolto positivamente e rapito dalla prima all’ultima pagina, sia per lo stile narrativo, fluido e davvero notevole che, per il modo in cui viene affrontato, il tema scottante di cui tratta, profondo delicato e sensibile a prova di urti, adatto alla lettura di bambino che si affaccia all’adolescenza [segue ]…
Quassù sull’albero
“… A noi piace stare quassù
Qui non c’è da aver paura
Però a volte che spavento
SE C’E’ VENTO
CHE AVVENTURA! … “
Una delle cose più belle che ricorda un adulto di quando era piccolo è l’avventura e l’emozione di arrampicarsi su un albero …
Vi presento oggi, un libro che queste emozioni le trasmette a tutti, piccoli e grandi: “ Quassù sull’albero”.
Il 2011 è stato dichiarato dall’ONU: ” Anno internazionale delle Foreste”, sensibilizziamo quindi i nostri piccoli lettori ad imparare ad amare gli alberi che tanto danno alla terra e a confrontarsi con la natura, magari considerandola come una vera e propria compagna di giochi, come avviene in questo racconto [segue]
L’ amica di carta
“… Quando la sua amica Luisa le aveva detto: « La prossima settimana partiamo », lì per lì Mauretta non aveva capito … Luisa, suo fratello Mino, la mamma e il papà non andavano a fare semplicemente una visita alla nonna.
No, si trasferivano tutti quanti, compreso il canarino nella gabbia.
Andavano a vivere nella casa della nonna lassù, in quella città del Nord di cui Mauretta non ricordava il nome.
Ci andavano per sempre. Non sarebbero più tornati … ( pag.10 )“
Ben ritrovati, al nostro consueto appuntamento con i libri per ragazzi.
Sono di ritorno dalla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna con i piedi indolenziti, gli occhi carichi di meraviglia, di colori e contenuti e soprattutto un trolley carico di libri interessanti e unici che ho scovato apposta per Voi miei affezionati lettori, anzi, colgo l’occasione per ringraziarvi con tutto il cuore perché ricevo ogni giorno attestati del Vostro apprezzamento e affetto [segue ]
Mi prendo cura di te. L’ospedale e i tuoi diritti.
“… Che cosa significano sigle come TAC e RM?
Che cosa fanno chirurghi, anestesisti e pediatri?
E in ospedale, è proprio obbligatorio sentirsi tristi e soli?
Insomma, tutto quello che avresti voluto sapere sull’ospedale e non hai mai osato chiedere!
E vedrai che alla fine questo luogo tanto misterioso
( e a prima vista un po’ pauroso)
Non avrà più segreti …“ [ segue ]