Visualizza articoli per tag: narrativa Italiana
Dove lasciare il nubilato (o il fidanzato) con una festa glamour. La guida per questo e per altre mille occasioni
Una giornata di pioggia, un momento di malumore, un appuntamento annullato? Un modo intelligente per trasformare un po’ di tempo libero in una pausa rigenerante puo’ essere quello di rifugiarsi in un caffè accogliente. Ci suggerisce i locali giusti, in un tour attraverso l’Italia che esplora i posti del cuore, Isa Grassano, giornalista lucana di nascita, residente a Bologna ed esperta in viaggi. Ne scrive da anni su quotidiani e riviste. Suggerimenti tavolta inediti, curiosi, mai scontati. Ma Isa Grassano è anche l’inventrice di guide originali, come appunto questa suo ultimo libro, Colazioni da Tiffany, edito da Newton Compton.
Agli antipodi di Marlowe per capire (forse) Frank Spada
Già da tempo i fedeli lettori di Frank Spada caldeggiavano un nuovo libro che proseguisse la fortunata trilogia di Marlowe (Marlowe ti amo, Dimmi chi sei Marlowe, Doppio Marlowe) e Frank Spada li ha accontentati, ma a modo suo, con ironia e giocosità. E' nato così Agli antipodi di Marlowe (prove di scrittura), un libricino appena uscito per i tipi della Robin Edizioni, che raccoglie 12 racconti scritti dall'autore friulano tra il 2009 e il 2010, accompagnati da due divertissement: una "possibile" nota dell'editore e il primo articolo "uscito" il 21 maggio 2010 sul San Francisco Chronicle a firma del capo redattore H. Whitish in relazione alla domanda "L'ultimo romanzo di Frank Spada resterà incompiuto?".
Splendore. Il nuovo libro di Margaret Mazzantini
Anticipazione. Da oggi in libreria il libro di Margaret Mazzantini che si annuncia "forte" e bellissimo.
Guido e Costantino nascono nello stesso palazzo, a Roma. Guido abita all'ultimo piano, è figlio unico, la sua mamma è un’attivista molto radicale, sempre presa da grandi battaglie che la tengono lontana da lui, e anche suo padre lavora moltissimo. Le sue giornate dopo la scuola trascorrono in solitudine nella grande casa ombrosa, aspettando per ore il rientro dei genitori mentre la tata di turno stira nella sua stanza. Costantino, invece, è il figlio dei portieri dello stabile.>>
Lettura collettiva itinerante "Le città invisibili": Calvino e la twitteratura
Passeggiare per Venezia leggendo "Le città invisibili" insieme ad altri amanti della letteratura. Quello che è stato il sogno di tanti, visti i ripetuti rimandi alla città lagunare nel testo, si concretizzerà domenica grazie alla "Lettura collettiva itinerante 'Le città invisibili': Calvino e la twitteratura". Per l'evento - ideato dalla giornalista Maristella Tagliaferro e organizzato con Cristina Maselli e gli altri "#architetti del Triveneto" - arriveranno a Dorsoduro lettrici e lettori da tutta Italia. Molti altri parteciperanno online twittando l'hashtag #invisibili/VE e ascoltando Radio Ca' Foscari.
L'appuntamento è dedicato ai 90 anni dell'autore e alla twitteratura che sta rendendo il suo articolato volume fonte di nuove creazioni letterarie e artistiche in Twitter: #invisibili, la riscrittura social dell'opera di Italo Calvino ideata da www.twitteratura.it, solo nelle prime tre settimane ha prodotto oltre 41.000 tweets lanciati da 2.300 persone - http://twitteratura.it/blogmeter-40-mila-tweet-invisibili/. Gli "#architetti del Triveneto" hanno guidato la twitteratura del capitolo IV, facendo balzare più volte #invisibili nelle primissime posizioni della hit degli hastags, battendo addirittura trasmissioni televisive come "Servizio Pubblico".>>
Il premio Campiello a Ugo Riccarelli. Cosa buona e giusta
Un po' si sapeva, un po' si sperava. Il Campiello è andato a Ugo Riccarelli, scomparso due mesi fa e rimasto in concorso nonostante qualche polemica di troppo. L'amore graffia il mondo edito da Mondadori, dunque, si aggiudica la 51ma edizione del premio più celebrato d'Italia con 102 voti sull' emozione della forza struggente delle figure femminili del romanzo, come ha detto la moglie dello scrittore che ha ritirato il premio ricordando, commossa, pure alcuni aspetti della loro vita famigliare e orgogliosa, ha aggiunto, di rappresentare proprio quelle figure femminili del romanzo.
Perchè dare il Campiello a Ugo Riccarelli
Se tutto rischia di morire, che almeno il filo della vita di questo luogo possa arrotolarsi e srotolarsi attraverso le sue parole” pensò l’Annina in quelle giornate di nuova solitudine - e se proprio un filo c’era, nelle sue storie, allora le sembrò che narrarlo fosse il solo scopo di tanta vita. Così scriveva Ugo Riccarelli ne Il dolore perfetto a sottolineare il potere salvifico della parola e del racconto “Credo fortemente nella forza della narrativa, del raccontare come esigenza anche proprio ancestrale, fisica delle persone. Il raccontare e raccontarsi. Raccontare le proprie storie minute, che incollate una assieme all’altra formano poi la Storia”. Raccontare storie è stato per Ugo Riccarelli uno straordinario strumento per tenersi attaccato alla vita già dal suo libro d’esordio, Le scarpe appese al cuore, una sorta di diario del periodo in cui fu sottoposto al trapianto di cuore e polmoni. E cucire la vita e cucire le storie è diventata la cifra caratteristica della sua scrittura insieme alla capacità di rovistare nella Storia attraverso le storie dei singoli, delle persone più semplici.
Antonio Manzini. Per Rocco Schiavone la pista è nera.
Dell’indagine si deve occupare il vicequestore Rocco Schiavone da poco trasferito in punizione da Roma ad Aosta. Poche le tracce intorno al corpo maciullato, briciole di tabacco, qualche lembo di indumento e qualche altro segno che fa pensare a un delitto. La vittima è un catanese, Leone Micciché, che ha lasciato la Sicilia per avviare quassù in mezz0 alla neve una riuscita attività turistica.
Intervista a Maria Pace Ottieri
Maria Pace Ottieri, scrittrice e giornalista, figlia di Ottiero Ottieri e di Silvana Mauri, nipote di Valentino Bompiani, ”si riconcilia con le sue radici” con il racconto Promettimi di non morire, scritto in collaborazione con l’americana Carol Gaiser.
Un lungo cammino, da Roma, dalla dolce vite fino a New York e alla beat generation. Maria Pace Ottieri si racconta e parla del suo nuovo racconto in una lunga intervista concessa a Mirella Serri per Il Corriere della Sera. Nell’appartamento milanese di Maria Pace, vicino a via Brera, i libri sono una componente dell’arredamento. «Per anni, però, pur avendo a portata di mano intere biblioteche e pure tanti artisti in carne e ossa, come Moravia o Soldati, habitué della casa delle vacanze a Lerici, giravo alla larga Frequentavo il Liceo classico Berchet e non mi potevo lamentare per i risultati scolastici. Con l’italiano me la cavavo. Però i libri che consumavo erano quelli assolutamente indispensabili».
Il Dan Brown di casa nostra
“Il libro segreto di Dante” è un bestseller che prende le mosse dal più famoso bestseller della storia della letteratura, “La Divina Commedia“. L’autore è un professore di liceo, Francesco Fioretti, 53 anni. Abruzzese di origini siciliane, Fioretti si è laureato in lettere a Firenze, ha preso un dottorato in studi danteschi all’università tedesca di Eichstatt, ha insegnato a Bergamo e poi a Fano.Da qualche anno Fioretti aveva un libro nel cassetto e una domanda: “Riuscirò mai a diventare uno scrittore?” La risposta è stata “sì”. Il libro, pubblicato nel 2011 da Newton Compton, è arrivato a vendere 300 mila copie, è stato ristampato in 31 edizioni, i diritti venduti in Spagna, Serbia, Corea, Russia, Brasile, Polonia, Olanda.
Walter Siti ha vinto il Premio Strega 2013
E' il premio letterario più ambito da editori e scrittori e il perché è facile da capire: il libro che vince lo Strega ha un'impennata nelle vendite, almeno 100mila copie in più, calcolano gli esperti del settore.
Il Toto-Strega di questi giorni ha dato sempre per favorito Walter Siti e i pronostici hanno avuto ragione confermando l'Autore, nella serata di Villa Giulia, vincitore con 165 voti (quasi il doppio del secondo arrivato).>>