L’ultima tappa del Cammino Celeste parte da Valbruna fino alla meta del Santuario sul Monte Lussari, è lunga una dozzina di chilometri. Marco Crestani si fa strada da Camporosso, da dove parte la vecchia strada dei pellegrini che porta a quota 1766 metri, dov’è collocato il Santuario Mariano. Costruito nello XIV sec., fu ricostruito dallo scempio delle guerre. E’ meta di pellegrinaggi dal Friuli, dall’Austria e dalla Slovenia. Per questo è riconosciuto come Tempio Mariano dei tre popoli.
Questo racconto di cammino si fa testimonianza del poeta friulano Pierluigi Cappello.
Gli orli hanno la luce di settembre





L’ospite incallito è un po’ un racconto. Un po’ poesia. Un po’ solo pensieri sparsi.
“Canto alla durata” di Peter Handke: archi del tempo e senso del luogo, nel nostro monotono sublime.
Se dovessi scegliere due parole per definire “Ragazzi di carta” di Marco Mazzanti (Editore Le Mezzelane) sceglierei “malinconico” ed “evanescente”.
Che ruolo ha la poesia in tempi di crisi? E come può intervenire sullo scenario internazionale? Portando con sè i germi della bellezza, la poesia è fondamentale per immaginare un mondo diverso, più umano e più giusto che possa ridisegnare i confini attraverso la forza delle parole. Ci sono poeti che hanno affrontato temi forti con la dolcezza dei versi. C’è chi si batte per una Natura ancora degna di questo nome massacrata dall’azione di uomini difficile da definire umani. E con queste parole di speranza “il poeta” cerca di cambiare il cosmo o un microcosmo.