” … E’ così che mi sento a scuola e ho sempre voglia di spezzare i fili di chi mi guida. Non sono un ribelle e neppure un esagitato. Sono solo uno che vorrebbe dire la sua, rivelarsi per quello che è, ma non è possibile …”
Settembre, odore di carta fresca di stampa, penne cancellabili di ultima generazione, pronte a eliminare qualsiasi errore di crescita, zaini già colmi, sotto il peso di un’ansia che diventa ogni anno esageratamente grande, per quello che la scuola dovrebbe rappresentare: una meravigliosa, avvincente esperienza di vita. E che invece spesso non è.
Nella voce dei bambini protagonisti di questo bellissimo libro, denso di racconti autentici e veri, ascoltaimo un punto di vista diverso su quello che i bambini sperimentano del loro crescere a scuola.
Una mattina durante l’intervallo, ho scoperto nel corridoio, una Scolopendra, un centopiedi con quindici zampe e dalla veloce corsa. È un insetto che vive nelle fessure delle costruzioni, anche se preferisce le grotte. Non mi sembrava vero; nella scuola c’era spazio per la vita e mi pareva di essere uno dei più fortunati entomologi….L’ho presa in mano, senza timore di un eventuale morso doloroso, l’ho appoggiata su un foglio e l’ho portata alla maestra come un trofeo. «Mettila a terra subito!» Ha urlato la maestra e con un movimento fulmineo del piede ha ucciso l’insetto. Con il piede ha fatto un gesto rotatorio, certa di averlo annientato.
Delusione? Sconfitta? Avversione? Un pò di tutto questo. I ragazzi possiedono uno spirito di tolleranza che gli adulti non hanno.
Il groppo in gola è rimasto nascosto nel profondo. Ho capito che la mia identità da ora in poi avrebbe dovuto sdoppiarsi: la scuola e la vita spesso non convivono.
In un meraviglioso caleidoscopio di voci si alternano le individualità di bambini, sognatori e avventurieri, cercatori instacabili del battito essenziale e magico della vita che si manifesta nel corpo degli insetti, nei vapori di un vulcano secondario, nel sogno di abitare e esplorare un giorno le foreste pluvuali. Bambini che vorrebbero essere ascoltati, ma che spesso si scontrano con un mondo adulto, pronto a giudicare come fantasticherie le loro curiosità e visioni, troppo lontani dai programmi educativi. Bambini che allora preferiscono tenere per sè, con senso di inadeguatezza e frustazione, e con la consapevolezza che forse diventare grandi non è poi così divertente.
Un libro che fa molto riflettere, accompagnato dal tratto delicato e profondo di illustrazioni meravigliose.
Se davvero volessimo ricostruire e rinnovare un modello di scuola che entusiasmi i bambini e li conduca a cercare e scoprire le proprie passioni, a perseguirle con coraggio e fiducia, forse dovremmo essere in grado di uscire dai rigidi schemi di adempimento che impone l’Istituzione scuola e provare ad ascoltare davvero quello che hanno da dire i protagonisti indiscussi della scuola stessa.
Consigliato a educatori, genitori e bambini perchè nella lettura condivisa trovino l’occasione per costruire un ponte dal quale cercare nuovi approdi di apprendimento.
Il libro è pubblicato da Casa Editrice Mammeonline, che di recente ha realizzato anche un giornale, Echino Giornale Bambino ( clicca sui nomi per vedere i siti collegati) con l’obiettivo di proporre ai bambini il quotidiano, proprio come quello degli adulti, per offrire spunti e occasioni di crescita raccontando in modo divertente e puntuale di personaggi e fatti della quotidianità.
L’autrice
Pina Tromellini, pedagogista e scrittrice, ha pubblicato numerosi libri per adulti e bambini, La tenerezza e la paura, con Marcello Bernardi (Salani), Cosa pensano i bambini di Dio. Viaggio nella spiritualità infantile (Salani), Un corredo per la vita. È ancora possibile trasmettere valori ad un figlio? (Salani), e Bambini con le ruote con Annamaria Gozzi (Casa Editrice Mammeonline). La sua penna traduce una sensilbilità spiccata nel penetrare con lucidità e delicatezza aspetti della crescita, a volte difficile da condividere, tanto negli adulti che nei bambini.
L’illustratrice
Sonia M.L. Possentini, pittrice e illustratrice, ha pubblicato numerosi libri tra i quali, Il bambino, Kite Edizioni, selezionato da Ibby Italia, Il volo di Sara, con Lorenza Farina, Fatatrac, Grande o Piccolo?, con Alfredo Stoppa, edito da La Margherita Edizioni. Il suo stile si caratterizza per una trasparenza di visione del tema rappresentato e un tratto delicato che sembra ricercare sempre una forma sospesa di equilibrio tra una dimensione del tempo interiore e un dinamismo della realtà estena. Con le illustrazione de La scolopendra non entra in classe ha saputo restitiuire alla voce dei bambini note di espressività intime e profonde.
Informazioni tecniche
Titolo: La Scolopendra non entra in classe
Autore: Pina Tromellini, Sonia M.L. Possentini
Editore: Casa Editrice Mammeonline
Codice: EAN 978-88-89684-38-2
Formato: 16×16 cm
Pagine: 46
Prezzo indicativo: € 10 cartaceo
Età di Lettura: (10)
Francesca, che belle le tue parole!
Mi riempiono il cuore per quelle affinità elettive che a volte colorano i giorni e mi fanno sentire parte di un universo di bellezza!
Grazie a te, a voi, di leggermi e condividere.
un abbraccio di cuore
Cara Cristiana, raramente trovo pesone così teneramente appassionate alle cose che fanno. Tu mi ricordi che c’è sempre una (la) parte migliore della gente. Quella che non è indifferente al destino degli altri e si dona senza chiedere nulla in cambio.
Grazie. Grazie davvero di essere da queste parti.
Francesca