Stella è una giovane insegnante di lettere che si trova in una situazione delicata: l’amata casa di famiglia rischia di essere venduta a causa dei debiti e questo spezzerebbe il cuore della madre che in quel luogo ha vissuto anni felici col marito mancato da poco tempo.
Le viene in aiuto un editore amico di famiglia: la aiuterà a riscattarsi dai debiti se lei , in cambio, scriverà un romanzo.
Stella accetta la sfida e dà vita a Gemma, fanciulla medioevale appartenente a una nobile famiglia di Acquapendente che incarna tutto ciò che Stella non riesce a essere: coraggiosa, decisa, emancipata, anticonformista.>>
Man mano che la stesura del romanzo procede, pare che Gemma, coinvolta in lotte di potere, amori contrastati, e rischiando la vita propria e dei suoi cari, “trascini” nelle sue avventure Stella alla quale, anche nella realtà, accadono cose inaspettate come una emozionante storia d’amore che potrebbe cambiare completamente il corso della sua vita. Ma non tutto è rose e fiori e si trova a fare i conti con invidie, gelosie, fraintendimenti e persino con se stessa nel tentativo di capire cosa vuole davvero dalla vita.
Due avvincenti storie che procedono in parallelo su altrettanti piani narrativi: il percorso di una giovane donna di oggi verso una nuova consapevolezza di sé e il potente affresco storico dell’Italia centrale duecentesca in cui Guelfi e Ghibellini lottano per il predominio, che si intreccia alle appassionanti vicende personali di Gemma.
Il tutto raccontato con ricchezza di dettagli e fedeltà storica e con una scrittura impeccabile che cattura e permette al lettore di sentirsi parte della narrazione.
Si avverte il clangore della battaglia di Campaldino, si “respirano” gli odori di un banchetto al castello, si segue trattenendo il fiato il volo del falco pellegrino. E se non si è particolarmente ferrati in storia medioevale si imparano a conoscere i principali avvenimenti di quegli anni.
Il falco ghibellino di Marina Trastulla è un romanzo da leggere tutto d’un fiato, adatto sia agli adulti che agli adolescenti.
Per BookAvenue, Carla Casazza