
Sabato 10 agosto, nel suggestivo sagrato antistante la Chiesa della Riforma, il trionfo di Roberto Napoletano col suo “Promemoria italiano” edito da Rizzoli, in una cornice di pubblico da grandi occasioni, come lo stesso Direttore del Sole24Ore ha definito “attento, silenzioso”. Il direttore del Sole 24 ore è stato premiato con la “Torre di argento”, opera esclusiva del notissimo Maestro orafo calabrese Michele Affidato, trofeo di straordinaria bellezza raffigurante il vero simbolo di Caccuri: la torre del Castello di Caccuri

E’ stata resa nota la cinquina dei finalisti all’edizione 2013 del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Bellonci in collaborazione con il famoso liquore. Ieri sera a Casa Bellonci, affollata dai molti (oltre 400) Amici della domenica, il corpo elettorale del premio, eredi di un rito che si ripete da oltre sessant’anni e che quest’anno per la prima volta è stato anche trasmesso in diretta streaming sul sito www.premiostrega.it, ha fatto la sua scelta. Al termine dello scrutinio il presidente di seggio Alessandro Piperno, vincitore del Premio Strega 2012, affiancato dal presidente della Fondazione, Tullio De Mauro, ha annunciato ufficialmente la cinquina di libri e autori finalisti del Premio Strega 2013.>>
da Affari italiani.
Alessandro Piperno con Inseparabili è il vincitore del premio di questo anno. Ha vinto con 126 voti e solo di due in più di Emanuele Trevi che, con Qualcosa di scritto, ha chiuso il premio con 124 voti. Seguono poi, Gianrico Carofiglio, autore stravenduto e vincitore della giuria degli studenti con Il silensio dell’onda che ne ha conquistati 119. Marcello Fois, con Nel tempo di mezzo ne ha guadagnati 48 e, infine Lorenza Ghinelli che, con La colpa, ne ha raccolti solo 16.
Pochi minuti prima delle 22, dopo uno spoglio durato più di un’ora, si è definita ieri la cinquina dei libri che concorreranno per la vittoria della sessantacinquesima edizione del Premio Strega, che si assegnerà il 7 luglio, primo giovedì del mese come da tradizione, nel Ninfeo di Villa Giulia a Roma. Primo posto per Edoardo Nesi, autore di «Storia della mia gente», edito da Bompiani