Due o tre giorni al Massimo è un originale e brillante esperimento metaletterario con l’obiettivo di affrontare e realizzare un’altra idea di Sicilia. Coloro che hanno realizzato il volume hanno un denominatore comune: una riconducibilità diretta o indiretta all’isola e alle sue infinite suggestioni.
Due o tre giorni al Massimo

Estate, tempo di vacanze, di evasione, di leggerezza per molti. Tuttavia, purtroppo, la Storia ci insegna che il Male e le tragedie non conoscono riposo. Ecco perché ritengo più che mai importante segnalare un libro uscito da poco a cui spero molti ragazzi si dedicheranno prima di darsi, giustamente, a passatempi più frivoli. Una lettura adatta a ogni periodo dell’anno, ma forse ancor più consigliabile nel periodo che va dal 23 maggio al 19 luglio, anniversari che dal 1992 non possiamo più dimenticare.