Stella è una giovane insegnante di lettere che si trova in una situazione delicata: l’amata casa di famiglia rischia di essere venduta a causa dei debiti e questo spezzerebbe il cuore della madre che in quel luogo ha vissuto anni felici col marito mancato da poco tempo.
Le viene in aiuto un editore amico di famiglia: la aiuterà a riscattarsi dai debiti se lei , in cambio, scriverà un romanzo.
Stella accetta la sfida e dà vita a Gemma, fanciulla medioevale appartenente a una nobile famiglia di Acquapendente che incarna tutto ciò che Stella non riesce a essere: coraggiosa, decisa, emancipata, anticonformista.>>
narrativa Italiana
I punti e gli interrogativi della vita raccontati da Manuela Bonfanti
Quali sono i punti fermi – o che provano a esserlo – nella nostra vita di donne?“Trenta metri di libri o l’equivalente in chili” possono …
Tre vite in fotogrammi 6×6.
Tre fotografie, tre brevi episodi, possono contenere tanta forza narrativa da riuscire a raccontare vite intere. È quello che fa Michele Marziani in questo breve romanzo (o racconto lungo,come si preferisce) con la sua scrittura asciutta ma che con poche frasi riesce a dirti un sacco di cose, a farti entrare nel cuore dei personaggi e delle vicende.
Mio fratello rincorre i dinosauri
Cominciamo proprio da lì: dalla piazzola del parcheggio, uno spazio scelto, che sospende il tempo e consente di fare l’annuncio che merita tutta l’attenzione della famiglia. Per il narratore, Giacomo, si tratta di un momento memorabile: finalmente arriverà un fratellino! Rimetterà in equilibrio l’asse che pendeva verso la fazione femminile di casa: mamma e due sorelle. Quale gioia!
Stessa piazzola qualche tempo dopo. Altro annuncio importante: il fratellino sarà speciale. Per Giacomo, cinque anni, vuol dire solo una cosa: super eroe!>>
Simona Vinci ha vinto il Premio Campiello 2016
Simona Vinci, con La prima verità (Einaudi), si è aggiudicata il premio Campiello 2016. La giuria composta da 157 donne e 143 uomini ha assegnato …

Quando lo sport è carogna
Senza paura è una storia d’amore.
L’amore perverso per una passione, l’amore che trasmigra e rimbalza tra generazioni, l’amore per chi non c’è più, l’amore inespresso e quello letale. E la storia è una di quelle che ti prendono allo stomaco perchè non è inventata, è vera e terribilmente recente.
Ancora una volta Flavio Pagano scrive di sport. Ma non di epiche maratone di inizio ‘900 nè di eroici incontri di rugby. Questa volta è diverso perchè, forse, a ben vedere, l’autore non racconta lo sport, racconta il calcio.
Tranne il colore degli occhi: l’esordio di Roberta Marcaccio
Ci sono amicizie che ti accompagnano e sostengono lungo tutta una vita, che resistono ai cambiamenti di gusti e di carattere, e a tutti i percorsi tortuosi che si compiono dall’infanzia all’età matura. Si stringono legami più solidi di quelli di sangue che non temono il confronto con innamorati, famiglia, carriera o successo. E ancora più preziose sono quelle amicizie così importanti negli anni giovanili che crediamo perdute col passare del tempo, ma riscopriamo salde nei momenti più difficili.>>

Tre libri
La pioggia cade a sprazzi, sottile e imprevedibile.
Me ne sto seduto qui a Torbole sul lago di Garda, nella sala da pranzo di questo grazioso hotel, con un po’ di tempo a disposizione. Osservo la pioggia che ricade schizzando sui marciapiedi e non riesco ad impedire alla mia mente di vagare. Un ricordo, in particolare, ha tenuto desta la mia attenzione per l’intera mattina, o piuttosto il frammento di un ricordo, un momento che per qualche ragione mi è rimasto impresso in modo vivido nel corso degli anni.
L’albero di stanze: Le geografie luminose di Giuseppe Lupo
Giuseppe Lupo possiede un dono: quello di giungere direttamente al cuore del lettore, evocando con enorme sensibilità scene di vita quotidiana e altre tratte da una autentica capacità creativa. Ho letto molte recensioni e le ho trovate tutte appropriate e di spessore, ma, a mio avviso, questo è un libro che non si può solo raccontare, ma “attraversare” e “incontrare”