Il Male è una parola brutta, che trova volti, storie, catastrofi, da abitare anche senza permesso. Contro il Male combatte Sara a vantaggio della sua sopravvivenza da umana, donna, capace di resistere al buio di ogni nascondimento e alle violenze nel corpo e nell’anima…
Tutto questo accade in una terra affranta e sfigurata, dai predoni, che arrivano da mare, ma anche da quelli che vorrebbero proteggerla a vantaggio di potere proprio. Sara però conosce e riconosce le parole brutte e quelle finte, e non ci sta a soccombere, a arrendersi a regole che non sono sue. E allora cerca la fuga a costo della vita.