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Oscura e celeste zodiaco rielab. di ©marinaandruccioli

Oscura e celeste

Si parla di cielo e di terra. Di come guardiamo l’alto restando ben piantati dalla gravità. E mentre osserviamo lo zodiaco, riflettiamo sulle cose del nostro piccolo mondo. Si sa, Marina Andruccioli parla di libri volando alto sulle nostre coscienze anche quando racconta di una storia del Seicento, quella di Marco Malvaldi, con Galileo alle prese con uno oscuro delitto in un monastero.

artemisia gentilieschi particolare da giuditta che decapita oloferne

La passione di Artemisia

Artemisia Gentileschi è tutt’ora amata per il suo straordinario talento artistico giunto fino a noi da un tempo remoto. Il suo coraggio nello sfidare le convenzioni sociali nemiche delle donne, allora come oggi, e il suo impatto sulla storia dell’arte, incarnano la sua straordinaria storia personale. La sua vita e la sua opera sono un esempio di resistenza e determinazione, che continua a ispirare artisti e appassionati d’arte in tutto il mondo. Marina Andruccioli ci restituisce la sua storia intercettata dalle parole di Susan Vreeland.

“Niente di vero” di Veronica Raimo. L’autobiografia ai tempi dei social

La penna più irriverente e puntuta della felice giostra letteraria che gira online. Gioiosa rottamatrice di chi nella scrittura ha trovato un nuovo – immeritato -lavoro. La Manduca svolge un grande compito di ecologia intellettuale. Un esercizio di smaltimento letterario che esegue senza sconti per nessuno. Ne fa le spese il libro Premio Strega Giovani 2022 di Veronica Raimo.

Dialoghi per voce sola di Clara Piacentini

Con “Dialoghi per voce sola. Tre racconti in forma di monologo” Clara Piacentini non ha scelto la strada più semplice per raccontare il sentire delle donne e degli uomini a proposito dell’amore. Ma lei, con la sua scrittura vivida, emozionante, diretta e a volte esplicita, dura, si può permettere anche un “esperimento” così ardito. Ardito fin dal titolo che pare un ossimoro, il dialogo che in realtà è un monologo. Anzi, tre monologhi con cui un donna, all’apparenza la stessa, si rivolge a tre interlocutori diversi, uomini, e a tre tipi di amore di cui essi sono in qualche modo il simbolo: amore sciupato, amore sprecato, amore sognato.

Riprendiamoci la poesia: L’arte di essere fragili di Alessandro D’Avenia

Certi libri arrivano al lettore come in risposta a una preghiera. La preghiera può essere un giorno di sole o il momento più basso di un’esistenza, ma è sempre l’arte a esprimere il nostro indicibile. Succede anche per le preghiere di una società. “Ogni epoca concentra l’attenzione su alcune parole, ne è come ossessionata. Questo perché quest’epoca sta perdendo la cosa nominata e comincia ad avvertirne la mancanza”.
Se c’è una cosa che manca all’uomo in questo tempo di declino umano e spirituale, è la Poesia: quella bellezza che l’universo ha facoltà di osservare in se stesso tramite la vita. A questa preghiera dà risposta il libro-miracolo di Alessandro D’Avenia, ponendoci al cospetto di un poeta che forse non abbiamo saputo vedere: Giacomo Leopardi.

Mio fratello rincorre i dinosauri

Cominciamo proprio da lì: dalla piazzola del parcheggio, uno spazio scelto, che sospende il tempo e consente di fare l’annuncio che merita tutta l’attenzione della famiglia. Per il narratore, Giacomo, si tratta di un momento memorabile: finalmente arriverà un fratellino! Rimetterà in equilibrio l’asse che pendeva verso la fazione femminile di casa: mamma e due sorelle. Quale gioia!

Stessa piazzola qualche tempo dopo. Altro annuncio importante: il fratellino sarà speciale. Per Giacomo, cinque anni, vuol dire solo una cosa: super eroe!>>