Librerie, il libro di Jorge Carriòn, inizia con un riferimento: quello al “Mendel dei libri” dal celebre racconto di Stefan Zweig che riaffiora più e più volte nelle pagine del saggio uscito tempo fa per Garzanti. La storia del libraio che sapeva tutto e dava consulenze da un banchetto in strada, unitamente a diversi altri racconti letterari, sono la storia collettiva di un mestiere e di persone declinabile nella figura di un individuo cui molta gente ambisce diventare.