Nel grande sertao la lotta ai privilegi – troppi – dei latifondisti è stata affidata per decenni a degli uomini leggendari, i cangaçeiros, banditi che scorrazzavano per l’ampia regione del Nordest, arida per lunghi mesi nell’anno e poi improvvisamente ricca di piogge che spesso rovinano i raccolti miracolosamente messi insieme dalla popolazione. Ma che verso la mata atlantica si trasforma in una delle zone più importanti al mondo per la coltivazione del cacao e del caffè.
Il grande sertao, la leggenda dei cangaçeiros e l’ultimo combattente

di Riccardo Jannello

Alla fine ho capito da dove il cuoco più famoso del mondo abbia mutuato il titolo del suo programma. Hell’s Kitchen, infatti, non è solo il nome del famoso show di Gordon Ramsey, ma il quartiere dove è nata la beniamina di questo appuntamento: Alicia Keys. 
Il signor Mack, assaggiatore di biscotti, sta per scontrarsi con un destino ingrato e puzzolente: è sul punto di sperimentare il terribile “Trattamento Ridarelli” …


Haruki Murakami ha con la propria cultura un rapporto complesso, strano e potente come le storie che crea. Utilizzando i meccanismi narrativi del noir hollywoodiano esplora in modo surreale le ansie metafisiche della nostra epoca ed è un maestro della prosa sottilmente inquietante. Per lui la verità si trova al di fuori del mondo spesso inquadrato del linguaggio umano e i suoi romanzi sottolineano spesso il valore della musica come antidoto alla limitatezza delle parole.
Una sensazione dirompente era scoppiata in lui al cospetto dei due fratelli che si fronteggiavano, armi in pugno: quella di non appartenere né all’uno né all’altro. Lui viaggiava su binari diversi e sul treno del suo futuro non c’era posto per la violenza.