La promozione della lettura in tutte le sue forme

di Giovanni Solimine

Si rischia di essere noiosi a ripetere in ogni occasione il rosario delle cifre che descrivono lo stato della lettura e delle competenze linguistiche degli italiani. Ma forse vale la pena di ricordare qualche dato. Soltanto il 43% degli italiani legge un libro all’anno (a fronte del 61,4% degli spagnoli, 70% dei francesi, il 76% degli inglesi, l’82% dei tedeschi);>>

Crack! Un anno in crisi

Alle 21:30 si sentì la chiave nella toppa della porta. Esteban la sentì dal suo letto. Ora poteva addormentarsi senza timore dei robot umanoidi. Il vero salvatore del mondo era papà. Anche Charlie sentì chiudersi la porta d’ingresso. Quando era piccola, correva verso papà, lui la prendeva in braccio dicendo che “era la più bella” e Charlie credeva che mamma fosse gelosa. Adesso Charlie chiudeva la porta della sua stanza dopo cena e non si muoveva più dal letto. Si vietava perfino di pensare: “E’ arrivato papà”. Eppure, quando sentì i suoi passi in corridoio, smise di leggere Psycho-boy e trattenne il respiro. Suo malgrado lo incoraggiò mentalmente: “Entra, entra”. ma i passi si allontanarono. Lui non osava. Lei non osava più. Da qualche mese, Charlie e papà si erano persi di vista.

 

Morire per l’istruzione

I dieci taliban sospettati di aver cercato di uccidere l’attivista pachistana Malala Yousafzai sono stati arrestati. Lo conferma l’esercito pachistano. L’arresto fa parte dell’offensiva delle forze governative contro i militanti islamisti del Ttp e altri gruppi estremisti locali. Malala Yousafzai è stata attaccata dai taliban per la sua campagna a favore dell’istruzione delle bambine in Pakistan.

Manifesto segreto

Manifesto segreto

di Guido Scarabottolo

Questo libro serve per fare manifesti inventati da te. Per dire quello che vuoi a chi vuoi e se non succede niente fai un’altro manifesto.

 

Cosa succede a un bambino se gli viene lasciata la massima libertà di esprimersi? Prima di tutto si stupisce. Perché non ci è abituato! Allora visto che siamo agli sgoccioli delle vacanze e che presto il tempo della scuola spazzerà le disordinate abitudini, questo è il libro giusto per riprendere con coraggio.

Freschi d’autunno. I libri che leggeremo le prossime settimane

Il romanzo incompiuto di Jose Saramago, Alabarde, Alabarde (Feltrinelli), sulla fabbrica, il traffico e soprattutto il sabotaggio d’armi, esce a quattro anni di distanza dalla morte del Premio Nobel, con uno scritto di Roberto Saviano e l’illustrazione di Gunter Grass; il libro è sicuramente il titolo più forte tra le novità straniere che arrivano nelle nostre librerie. Grande attesa anche per Margaret Atwood che sarà in Italia il 17 settembre a Roma, e il 20 a Pordenone, per l’uscita di L’altro inizio (Ponte alle Grazie) e la riedizione del suo capolavoro L’assassino cieco .>>

Ritorno a scuola. E’ tempo di bancarelle

Nell’importante mercato dei fiori nei Paesi Bassi, i fiori sono venduti tramite un sistema chiamato semplicemente “asta olandese”: il prezzo di ogni lotto scende progressivamente fino a quando qualcuno non fa un’offerta. A quel punto l’asta si ferma. L’asta olandese può essere presa ad esempio e utilizzata per la vendita dei libri usati sulle bancarelle che tra una settimana saranno visibili un po’ dappertutto nelle piazze italiane. Dovrebbe funzionare più o meno così: và fatta attraverso una preselezione di libri, sistemati in due o tre scatole, e divisi in prezzo alto, medio e basso. Più il tempo passa senza offerte e più il prezzo di ogni scatola si abbassa.>>

Festival del cinema di Venezia. Le molte letterature in concorso

Proprio come l’anno scorso, saranno tre le pellicole italiane in concorso al Festival di Venezia 2014.

Sperando di bissare il successo del 2013 di Sacro Gra di Rosi, sono tre i film tricolore in gara per il Leone d’oro: Hungry Hearts di Saverio Costanzo (con Adam Driver e Alba Rohrwacher), Il giovane favoloso di Mario Martone (con Elio Germano, Isabella Ragonese e Michele Riondino) e Anime nere di Francesco Munzi (con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Anna Ferruzzo, Barbora Bobulova e Giuseppe Fumo).