Freedom by Jonathan Franzen

By Linda Nordstrom (leggi in italiano)

Hello everyone, first I would like to make a book critical of waiting for your critical readers.

For Franzen, this is the trick: not to outgrow who we are but instead to accept it, and in so doing, to accept the world of which we are a part. That’s the freedom to which the title is referring, the freedom at the center of this consuming and extraordinarily moving book.In such a landscape, Walter’s difficulties with his son mirror his problems with his father, while Patty begins to see something of her mother in herself.

foto autore

Poco sindacale

foto autoredi Michela Murgia

Lo confesso proprio qui, come un punto di partenza: sono stata una lavoratrice precaria troppo a lungo per aver maturato con il sindacato un rapporto di reale fiducia. Gli organi tradizionali di rappresentanza non avevano cittadinanza nelle terre del lavoro invisibile dove camminavamo io e i miei colleghi: erano inesistenti laddove si perpetravano le vessazioni e ci apparivano troppo rigidi nelle strutture e nei metodi per potersi adattare al nostro pericolante equilibrio contrattuale. Noi, che stentavamo persino a confessarci l’un l’altro quanto quel modo di lavorare ci precarizzasse le scelte e i sogni, non avremmo mai concepito per noi stessi una rappresentanza sindacale: sarebbe equivalso a dire che qualcosa non andava, e la negazione del dissenso era parte non scritta del nostro contratto.