Sondaggio: un italiano su due legge in vacanza.

Oltre la meta’ degli italiani si immerge nei mondi fantasiosi dei romanzi quando va in vacanza, mentre due su tre preferiscono restare ancorati alla realtà leggendo i quotidiani. A dirlo è un un sondaggio condotto dal sito web Lastminute su diecimila viaggiatori di nove paesi europei, da cui emerge che quest’anno saranno circa 320 milioni i libri sfogliati sulle spiagge o a bordo piscina dai turisti del Vecchio Continente.

Mille firme contro la legge sul libro Amazon rilancia: un mese di sconti

Mille firme in cinque giorni e un mese di supersconti. Doppio appuntamento, oggi, per il fronte contrario alla «legge Levi», che disciplina il prezzo del libro, fissando tetti per gli sconti di librai (non oltre il 15 per cento sul prezzo di copertina) ed editori (non oltre il 25 per le promozioni). Amazon, a Milano, con una conferenza stampa, annuncerà oggi come reagirà a una legge che colpisce i suoi grandi sconti – anche – sui libri. Da Parigi, dove ha sede il suo ufficio, è arrivato il country manager di Amazon.it, Martin Angioni.

Libri in vendita: limite agli sconti e alla libertà

Molti commentatori auspicano un governo di unità nazionale, o “tecnico”, per far uscire il paese dalle secche della crisi. Presi dall’esasperazione per la miserabile farsa offerta dalla classe politica (ultima, l’incredibile, dannosa approvazione al Senato della legge sul “processo lungo”), è comprensibile che ci si eserciti su tale ipotesi: forse tutti insieme i politici riusciranno a fare quello che, per motivi di lotta politica e di pressioni lobbistiche, a maggioranza non riescono a fare.

Meglio allora unirsi e, in puro spirito bipartisan, procedere a scelte dolorose per entrambi gli elettorati. Almeno così dice la teoria. Perché in pratica quando lo spirito d’intesa aleggia nelle aule parlamentari produce leggi che si piegano a microscopici gruppi di interesse svantaggiando l’interesse generale, l’economia, i consumatori.

Legge sugli sconti sui libri. Nota dell’Aie

SODDISFAZIONE DELL’AIE PER UN RISULTATO POSITIVO CHE METTE D’ACCORDO LIBRAI ED EDITORI, GRANDI E PICCOLI

 “Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione della legge Levi che regolamenta finalmente gli sconti sulla vendita dei libri, frutto di un lungo dibattito che ha interessato tutti i soggetti, grandi e piccoli della filiera del libro: editori, librai e distributori”. E’ questo il commento a caldo di Marco Polillo, presidente dell’Associazione Italiana Editori.

Il re del mistero è Wojtyla, non Nesbo

Dimenticatevi la Scandinavia: non è Jo Nesbo il re delle storie misteriose, ma un sacerdote alto e prestante venuto dall’est Europa che si chiamava Karol Wojtyla. Per convincersi che questa non è un’iperbole basta osservare il gran numero di testi saggistici e di inchieste giornalistiche che da diversi anni invade le librerie nel tentativo di portare ai lettori qualche lume in più sulla vita dell’uomo che divenne il più grande papa del Novecento col nome di Giovanni Paolo II.

Voci dalla luna

Richie Stowe ha dodici anni e soffre molto per il divorzio dei suoi genitori. Cerca di dare un senso a quest’evento e alle sue conseguenze, ma è dura accettarlo.
Pensa a quanto era difficile quando assisteva alle litigate dei suoi e li vedeva uno di fronte all’altro, le braccia piegate sui fianchi, i pugni serrati. Li osservava spesso mentre gridavano e sembravano sul punto di colpirsi, ma poi il colpo non partiva mai.

La mancata innovazione non deve pagarla il lettore

Mercoledì scorso il Senato ha approvato quasi all’unanimità – unici astenuti i senatori radicali – un disegno di legge sulla “Nuova disciplina del prezzo dei libri” promosso da Riccardo Levi, senatore del PD. La legge stabilisce che non si possano applicare ai libri sconti superiori al 15 per cento del loro prezzo. Soltanto in occasioni di speciali “campagne promozionali”, da effettuarsi per un periodo non superiore a un mese e comunque mai a dicembre, gli sconti possono arrivare al 20 per cento: ma in quelle occasioni, se vogliono, i librai possono sottrarsi all’applicazione degli sconti. I libri venduti “per corrispondenza”, cioè su Internet, non possono essere scontati per più del 20 per cento. La legge arriverà alla Camera nelle prossime settimane, dove anche quest’ultimo tetto dovrebbe essere portato al 15 per cento.