Mo Yan, l’autore di Sorgo rosso, opera dalla quale è stato tratto il film omonimo di Zhang Yimou, vince il Nobel 2012 per la Letteratura.
Considerato uno dei più importanti scrittori e sceneggiatori cinesi, alle spalle ha una vita di privazioni. Infatti, come tutti quelli della sua generazione – è nato nel 1955 nella provincia dello Shandong – con la rivoluzione culturale ha dovuto interrompere gli studi per dedicarsi al lavoro manuale.
Ha fatto il guardiano di mucche e pecore.>>
La memoria fa brutti scherzi
Ho finito di leggere questi giorni “Il senso di una fine” di Julian Barnes quasi con un anno di ritardo dal premio che lo ha consacrato in patria con il Booker Prize.
Il libro ritengo sia molto ben scritto e, per quanto contrariamente letto sui blog e nel web dove, pur trovando recensioni molto favorevoli (c’è chi ha parlato di classico della letteratura), molti hanno “spostato” più il merito della scrittura che la storia vera e propria, il libro è molto bello a tal punto che consiglio vivamente di leggerlo.
Podcast. Le nuove generazioni del R&B. Elle Varner
Per chi non ha nessunissima voglia di televisione come me, la radio è una efficace alternativa per ascoltare e scoprire nuovi suoni. Per questo sono grata alla splendida DJ che fa di nome Irene Lamedica e che su radio 2 ci intrattiene con un bellissimo programma. Ma, per quanto grata, non sono qui per esaltare la bravura della conduttrice di Urban Suite, quanto l’artista che, grazie a lei ho scoperto da poco e che prontamente vi giro.

Il bambino che si arrampicò fino alla luna
Ai nostri giovani lettori perchè nei libri trovino il coraggio di dare speranza e forza alle proprie idee
“Benjamin afferrò una sedia della cucina. Ci montò su,
raggiunse la botola, premette, sbatacchiò e spinse con forza.
La botola si aprì con uno scatto e uno schiocco, si spalancò
ed eccoli lì: la notte, le stelle, l’universo.
Rimasero a guardare quella meraviglia con gli occhi sgranati.
Benjamin afferrò Paul per la vita e lo sollevò.
Francesca sussultò per la paura.
«Non si preoccupi» disse Benjamin.
«Un ragazzino come questo non può cadere, con delle idee
come le sue e un amore come il vostro».
Sporcarsi le mani fa bene
Non è un libro di elevate pretese letterarie, questo della Rafkin, ma è una simpatica ed intelligente testimonianza, utile per tanti giovani che hanno paura di sporcarsi le mani e rifiutano lavori con una bassa immagine sociale, anche se temporanei.
La Rakfin non si è vergognata, per mantenersi, ad esercitare il dignitoso mestiere di donna delle pulizie e ciò non le ha impedito, poi, di affermarsi come scrittrice e giornalista. Anzi pulire, spazzare, mettere ordine diventa per lei motivo di orgoglio e manifestazione di competenza. Attraverso il suo lavoro, attraverso la manipolazione dei rifiuti, riesce a conoscere vari ambienti, compie delle esperienze vitali, concrete, che le riusciranno utili nel suo futuro lavoro letterario.

Nuove voci a Piccoli Lettori Crescono!
È con grande piacere che vi annuncio una bella novità: a partire dal prossimo mese di ottobre, la nostra rubrica di consigli per i piccoli e giovani lettori si arricchirà di nuove splendide voci!
Mi appresto, subito, a presentarvi le prime due:
Cristiana Pezzetta e Gioia Marchegiani che collaboreranno nel regalarci tante recensioni e punti di vista su albi illustrati e libri di letteratura junior e young adult … [continua]

L’occhio di giada – Intervista a Manuela Salvi!
In occasione della recente uscita
dell’ultimo dei romanzi del Professor Focussen, oggi a Piccoli lettori Crescono abbiamo come gradita ospite l’autrice … rullo di tamburi … Manuela Salvi! Ma iniziamo subito con l’intervista [ continua ]

Fondazione Malagutti Onlus – Concorso Internazionale di disegno: Diritti a Colori.
Carissimi lettori sempre attenti e sensibili al mondo dell’infanzia, oggi, vi voglio segnalare un’iniziativa importante che arriva dalla Fondazione Malagutti onlus, rivolta a tutti i bambini:
11° Edizione “Diritti a Colori” – anno 2012 “CONCORSO INTERNAZIONALE DI DISEGNO” Da giugno al 25 Novembre 2012
Questa iniziativa vuole ricordare la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia approvata dall’O.N.U. e sottoscritta dalla maggioranza delle Nazioni. [ continua …]

Le regioni della politica
Si parla di sprechi della politica, di costi esorbitanti ma cosa si fa realmente? Ci sono troppi organismi, troppi livelli decisori e troppe inutilità. A pochi mesi dalle elezioni le regole del gioco sono le stesse. Possono queste regole essere scritte da chi non le vuol cambiare? Ci vuole una nuova assemblea costituente e un ruolo nuovo dei partiti. Non Ditte, ma formazioni sociali. Non furbi esperti di alleanze e di accordi da trenta denari, ma persone perbene che si prestano alla politica per poi tornare alla vita normale e rimanere perbene. Anche perché è solo moltiplicando le gocce d’acqua pulita che si purifica il mare inquinato, per dirla con Madre di Teresa di Calcutta.