Mostra: 1 - 9 di 1.852 RISULTATI

La mia ultima storia per te

foto di ©marinaandruccioli

Da qualche parte si è paragonato il romanzo di Sofia Assante a un racconto di Carver assai famoso: Dì alle donne che andiamo. E’ vero. Si tratta di un romanzo capace di rimbombare in un punto imprecisato del petto lrggrndo certe pagine che fanno provare emozioni così intense. Marina Andruccioli alla sua maniera, ci offre una chiave di lettura.

tommy mclain singer

Podcast. Lo Swamp blues è morto con il suo re

Tommy McLain, figlio del bayou* della Louisiana, aveva una inconfondibile voce tenorile che si fondeva con un vivace mix di rock, di zydeco, un termine, quest’ultimo, utilizzato a partire dagli anni sessanta per definire uno stile ibrido tra country e R&B, rendendolo il re dello swamp blues negli anni ’50 e ’60 e guadagnandosi successivamente un seguito tra artisti come Elvis Costello e Nick Lowe. E’ morto a fine luglio a 85 anni.

foto di ©marinaandruccioli

L’amore che dura

Lidia Ravera coglie con esasperata sensibilità gli slittamenti della vita di coppia, interrogandosi sulle ragioni del sentimento amoroso: dura quando l’altro è il fantasma che insegui e che ti insegue, il tuo pezzo mancante? Marina Andruccioli ci mette ancora una volta alla prova.

folla

Che cosè la libertà?

Ogni nuovo libro di Slavoj Žižek è un esercizio di resistenza. Il grande intellettuale da sempre si interroga sulla fine del comunismo sostituito da una forza che sembra liberatrice ma che non lo è affatto: il capitalismo. Oggi sentiamo il bisogno di proporre nuove idee di fronte a questa nuova forma di dittatura. La libertà che fornisce la possibilità di comprare qualsiasi cosa ci piaccia è una illusione di libertà. Perché ci costringe al ruolo di consumatori. Costrizione e libertà, non sono vera libertà. Michele Genchi per Libertà: una malattia senza cura, del grande filosofo sloveno.

I giorni del mare foto ©marinaandruccioli

I giorni del mare

Spesso, la nostalgia per quello che siamo stati e le cose perdute sembrano impedirci di andare avanti e invece, proprio perché abbiamo lasciato indietro parte di noi, ci consegniamo al nuovo che viene, rinnovandoci. Siamo il tempo che viviamo. Marina Andruccioli, ancora una volta ci richiama all’ordine naturale delle cose alla sua maniera. Questa volta suggerendo la lettura di Pierre Adrian.
Scopriamola insieme.