Mostra: 1 - 7 di 7 RISULTATI

Amitav Ghosh, Mare di papaveri

ghosh, mare papaveri, particolare copertina

Cuore di questa saga epica, l’Ibis, un veliero che, negli anni Quaranta del XIX secolo, solca le acque tumultuose dell’Oceano Indiano per combattere la Guerra dell’Oppio, il conflitto che, con il trattato di Nanchino, sancì la definitiva espansione dell’Impero britannico nel mercati d’Oltremare.
Fabrizio Fides scrive per Amitav Ghosh, Mare dei papaveri, il primo vol. della Trilogia dell’Ibis e promette di occuparsi degli anche altri due. Noi lo prendiamo in parola.

copertina

L’impercettibile angoscia della malattia

copertinaAtto dovuto, il nostro per segnalare l’uscita nella Biblioteca Adelphi la pubblicazione delle opere di Georges Simenon, iniziativa che offre l’occasione di leggere o di rileggere i lavori di un autore che sempre più si configura come un gigante assoluto  del secolo appena trascorso. Ne è conferma – se ancora ne occorresse una – Le campane di Bicetre,  260 pagine di racconto delle vicende interiori di un uomo colpito da un ictus. Il libro, terminato nell’ottobre del 1962 e pubblicato nel 1963, fu, a buon titolo, assai considerato dall’autore, che,  come viene evidenziato anche nel risvolto di copertina, vi dedicò una lunga fase preparatoria e volle premettervi – fatto per lui alquanto inconsueto – una Premessa.

copertina

Edward Bunker, Mia è la vendetta

copertinaEdward Bunker
Mia è la vendetta
Einaudi

Einaudi Stile Libero pubblica in anteprima mondiale un nuovo romanzo dell’autore di culto. Cinque racconti folgoranti, da grande letteratura, in cui l’autore “di culto” racconta un secolo di scontri tra neri e bianchi, come chiave per capire non solo il carcere, ma l’intera storia degli Stati Uniti. Questo libro è l’addio di Bunker ai suoi lettori.
Viene pubblicato in anteprima mondiale nel Paese che forse lo ha amato di piú.

copertina

Soffia su Tarifa il vento caldo dell’inferno

copertinaMontero Glez
Quando la notte obbliga
Salani

Tarifa è una città spagnola, la città di Ercole e la città dello Stretto. Ha quindicimila abitanti, dista poco meno di quindici chilometri dal Marocco, da cui è separata da una lingua di mare. Lì “succede che il vento soffia così forte da cancellare il numero di scarpe. E che al suo passaggio infuriato strappa via i pois dei fazzoletti, porta con sé i latrati di cagna e baci perduti per sempre”. Ma capita anche che “il mare si increspa e che, salato com’è, investe la costa e gioca con gli umori del viaggiatore”.

La libreria di fronte alla crisi

Piccola cosmogonia portatile ad uso dei librai

Naturalmente la crisi ci affligge. Per molti, è tempo di rivedere azioni e comportamenti per meglio affrontare le turbolenze del periodo. C’è di buono che la ciclicità con cui le crisi appaiono precede la ripresa che va preparata con cura e attenzione per trovarsi pronti al momento e non disarmati. Le crisi hanno questo di bello: sono anche una grande opportunità per prepararsi al dopo crisi. Quello che molti manager ritardano a comprendere è proprio perché c’è una crisi, i fornitori di servizi aspetteranno con ansia il denaro di chiunque. E’ forse il momento giusto per destinare una parte di risorse risparmiate per costruire la ripresa di domani.