Non ho più la macchinetta e sto andando al corso di recupero. Passo e ripasso la lingua sui denti. Non mi capacito di trovarli liberi dal ferro. Mi viene la contentezza. Lo so, è un sentimento inadatto alle circostanze: ci sono le pesti che vorranno sapere e che mi offenderanno ancora con le mani e con le parole. C’è il mondo che mi vuole cambiare. Ci sono gli accidenti di famiglia che non mancano mai.