L’hanno chiamata per tutta la vita con il vezzeggiativo “Mama Soul” e non per caso. Doris Troy aveva “anche” un nome vero: Doris Elaine Higginsen. …
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Paesaggi urbani e umanità nella poesia di Stefano Lorefice
Tra vicoli poco illuminati, magari di notte, lontani dalle main streets del centro, oppure in alto, tra i sentieri che rimandano la roccia grigia della Valtellina. Luoghi di racconto di una umanità laterale. Poesia che si fa cronaca di una solitudine che rende esausti. Michele Genchi per i Passeggeri solitari di Stefano Lorefice.
Una notte speciale
Questa volta Marina Andruccioli ci regala il ricordo di una notte che le appartiene. E’ la storia di una notte di stelle tanto cercata e ottenuta a fatica, quanto a determinazione. Un dono a chi le è di più caro. A volte cerchiamo la meraviglia in posti sbagliati mentre basta volgere lo sguardo a chi ci è accanto. Sembra essere questa la raccomandazione, l’urgenza, che rivolge a noi costantemente.
Libroscopo di Luglio. Dal 17 in poi.
Se deve succedere qualcosa, succederà dal 17 con la Luna Nuova ma per molti solo dopo il 22. Questo mese va così. Prima di allora, tutti ancora a dormire. Che spreco.
Questo mese le giornate sono le più lunghe dell’anno, il mio invito e a darsi da fare.
Amatevi!
Maga Magò
Tutto quello che avreste voluto sapere su Irène Némirovsky e non avete mai osato chiedere
Grazie alle parole di Irène Némirovsky il lettore è portato a immedesimarsi nella malattia della storia, nella violenza delle sue guerre, nell’immoralità dei suoi molti popoli. La vita di questa grande scrittrice riassume in sé le tragedie e gli orrori del XX secolo. Michele Genchi per Irène Nemirovsky
O’ Signùr!, Il Meazza l’è vèn giù.
In molti modi, Milano esiste come un’idea: un faro di democrazia e lavoro, una pianura di interessi speciali, un concetto amorfo contro il quale i nostri politici amano inveire quando non governano la città, o specialmente quando corrono per ottenere consenso o voti.
Il duro j’accuse di Andrea Pennella ai politici milanesi.
Un’estate da leggere
Si avvicina il periodo dell’anno atteso da moltissimi. Estate significa partire, rilassarsi, riposarsi.
E i libri?. Certo, non si aspetta l’estate per dedicarsi alla lettura e tuttavia il tempo libero favorisce chi alla lettura non dedica il tempo voluto.
Con quali libri partirete? Avete già scelto o state scegliendo? Quali sono le vostre preferenze: romanzi rosa, saggi o gialli?
Alla fine dell’articolo di Francesca Lombardi vi chiediamo di commentare e
raccontarci le vostri preferenze.
Addio Cormac McCarthy.
Non ha vinto il Nobel e lo avrebbe ben meritato. Tra i più grandi visionari della letteratura contemporanea, Cormac McCarthy è mancato serenamente nella sua casa a 89 anni per cause naturali.
Il nostro ricordo per la penna di Michele Genchi
Le ricamatrici
Lo spaccato della società inglese nell’immediato dopoguerra.
la storia di due giovani ricamatrici che lavorano insieme presso la celebre casa di moda di Norman Hartnell a Londra. Ann è una ragazza inglese della classe operaia, Miriam, un’immigrata francese sfuggita ai nazisti e appena arrivata da Parigi.
Marina Andruccioli e il racconto di un epoca di ieri l’altro.
Ve ne innamorerete.