Un ritorno ai classici, ecco cosa ti ci vuole, qualcosa che ti riporti ai primordi della vita e che nella sua semplicità ti guidi senza le arzigogolate sovrastrutture dei giorni nostri. Tra tutti, il consiglio delle stelle è un libro immortale che ti cullerà dolce verso il sonno o ti allieterà mattutine sedute in bagno. Il libro in questione è
Le favole di Esopo (Il cigno preso per un’oca)
Un signore allevava insieme un’oca e un cigno, non allo stesso scopo, naturalmente, ma l’uno per il canto e l’altra per la mensa. Quando giunse il momento in cui l’oca doveva far la fine per cui era stata allevata, era notte, e il buio non permise di distinguere l’uno dall’altra. Così fu preso il cigno invece dell’oca. Ma ecco che esso intona un canto, preludio di morte; col canto rivela la sua natura e, grazie alla sua voce, sfugge al supplizio.
La favola mostra come spesso la musica riesca a differire la morte.