Non spezzettare, compatta. Non diluire, concentra. Non ti perdere, unisciti. E visto che ci sei, non mettere neanche troppa acqua alle piante, perché poi si seccano. Insomma, Capricorno, non divagare in mille inutili corto-circuiti, guardati dall’alto e fai i totali, alla fine di una giornata in cui hanno prevalso le sottrazioni, le divisioni ma raramente gli addendi. E se hai bisogno di un promemoria, usa la relativa applicazione del tuo cellulare, oppure carica, e poi ascolta a loop sul il tuo lettore mp3 “Per fare un tavolo, ci vuole il legno”. Ti aiuterà a recuperare concentrazione.
Libertà, Jonathan Franzen
C’è una pericolosa tristezza nei primi rumori delle attività mattutine altrui; sembra che il silenzio soffra, quando qualcuno lo rompe. Il primo minuto della giornata lavorativa ci ricorda tutti gli altri minuti di cui è fatto il giorno, e non è mai un bene pensare ai minuti come a entità singole. Solo dopo che altri minuti si sono uniti al primo, nudo e solitario, il giorno assume un’identità più stabile.