Il trekking impone rispetto e attenzione per il creato. Nonostante la nostra cura, potrebbe essere impossibile mantenere il pezzo terreno utilizzato esattamente come l’abbiamo trovato.
Michele Genchi offre cinque ottimi modi per diventare un campeggiatore più pulito e coscienzioso e soprattutto per un tempo libero più sostenibile.
Dieci anni senza Alberto Bevilacqua
Alberto Bevilacqua è scomparso dagli scaffali delle librerie e, se ancora resiste nella memoria dei suoi contemporanei, intesi come taluni librai, intellettuali e professori universitari, è sconosciuto ai più dei millenians e generazione z per la colpevole svista della scuola. Ma anche l’editoria ha la sua colpa. Al contrario c’è urgenza di ristampare l’intera opera di Alberto Bevilacqua.
A bordo del Pilar, la barca di Hemingway
La leggendaria barca di Hemingway ora riposa dietro vila Finca Vigia a Cuba. Fu protagonista con il suo proprietario di epiche battute di caccia al Merlin e vincitrice di molti premi. Non è stato sempre così: ha rischiato pure l’abbandono. La seconda edizione del libro di Paul Hendrickson offre a Michele Genchi la possibilità di un rinnovato racconto, dedicato però alla barca.
Paesaggi urbani e umanità nella poesia di Stefano Lorefice
Tra vicoli poco illuminati, magari di notte, lontani dalle main streets del centro, oppure in alto, tra i sentieri che rimandano la roccia grigia della Valtellina. Luoghi di racconto di una umanità laterale. Poesia che si fa cronaca di una solitudine che rende esausti. Michele Genchi per i Passeggeri solitari di Stefano Lorefice.
Tutto quello che avreste voluto sapere su Irène Némirovsky e non avete mai osato chiedere
Grazie alle parole di Irène Némirovsky il lettore è portato a immedesimarsi nella malattia della storia, nella violenza delle sue guerre, nell’immoralità dei suoi molti popoli. La vita di questa grande scrittrice riassume in sé le tragedie e gli orrori del XX secolo. Michele Genchi per Irène Nemirovsky
Addio Cormac McCarthy.
Non ha vinto il Nobel e lo avrebbe ben meritato. Tra i più grandi visionari della letteratura contemporanea, Cormac McCarthy è mancato serenamente nella sua casa a 89 anni per cause naturali.
Il nostro ricordo per la penna di Michele Genchi
Il declino della società americana e la perdita dei padri.
A Dave Eggers saremo sempre molto grati non solo per la rivista letteraria, “McSweeney’s”, che ha fondato e diretto, ma per essere da sempre al centro della scena letteraria americana degli ultimi anni. L’autore che con grande visione ha parlato del Sudan già nel 2006 ora al centro delle cronache internazionali. Michele Genchi parla dei “Vostri padri dove sono?”
Non c’è nulla da festeggiare.
La flessibilità del lavoro si traduce nelle forme di “contratto di lavoro” quand’anche queste rientrino a pieno titolo nel diritto del lavoro. In questa molto variegata e assortita definizione si definisce “atipico” tutto quello che non rientra in un contratto a tempo pieno e con durata indeterminata.
L’editoriale di Michele Genchi per il 1° Maggio e il libro di Luciano Gallino, Il lavoro non è una merce.
Altro che festeggiare.
Davide Zotto e il blocco dello scrivano
Il nostro collega e amico Davide Zotto soffre di intermittenza. Per fortuna, è un malessere che colpisce solo alcune attività cognitive; di solito la scrittura prima di altro. Colpisce indifferentemente ricchi e poveri, scrivani e studenti, scrittori e giornalisti, relatori di tesi e professori universitari in cerca di ranking. Alcuni inequivocabili segnali c’erano già stati con la pubblicazione del suo articolo: Orario! sul nostro sito: non ce ne eravamo accorti fino al suo più esplicito “non ci riesco”.
Michele Genchi nel più irriverente sollecito che si possa fare a un collega.