A volte la rete riserva piacevoli scoperte. Insonnia, primo romanzo di Giulia Mattiello, è una di queste. Non fermatevi mai alle classifiche dei libri più venduti e ai titoli più pubblicizzati, curiosate nelle librerie reali e virtuali perché ci sono tanti piccoli tesori da scoprire. Ho letto questo breve romanzo in un pomeriggio e l’ho trovato molto intenso, ben scritto, poetico, un po’ struggente. Racconta di quattro solitudini che si incontrano.
Solitudini interiori non materiali, perché si tratta di persone che hanno un lavoro, amici, frequentazioni, due di loro vivono assieme. Ma è come se fossero racchiusi in una bolla di solitudine che li rende fragili e disorientati. Soffrono d’insonnia e anche se non è dichiarato, mi è venuto da pensare che essa sia causata da questo sfasamento grande che li avvolge, dalle troppe domande su come muovere i passi nella loro vita prossima e futura. Proprio le lunghe notti senza riposo sono il tramite che li fa incontrare in uno strano gioco di incroci casuali e scambi di coppie. Il tutto raccontato con una bella scrittura capace di evocare atmosfere suggestive e di tratteggiare nitidamente personaggi e ambientazioni.
per BookAvenue, Carla Casazza