Apre oggi la Fiera del Libro di Francoforte, la più importante in Europa: per i primi tre giorni potranno visitarla solo librai, studenti, professori e giornalisti, mentre dal 12 al 13 ottobre sarà aperta al pubblico. La fiera è stata organizzata per la prima volta nel 1976, mentre dal 1988 viene organizzata una volta all’anno. Lo scorso anno hanno partecipato alla fiera quasi 300 mila visitatori.
la Frankfurter Buchmesse, la più grande fiera internazionale per gli esperti dell’editoria e dei media. Saranno più di 7100 gli espositori provenienti da 100 diversi Paesi, con in programma tremila appuntamenti per gli oltre 1500 autori. La fiera, quest’anno alla sua 65esima edizione, è stata ideata nel 1949 dall’associazione dei librai tedeschi, con l’intento di offrire al mercato dell’editoria un preciso momento d’incontro per lo scambio sia culturale che commerciale.
Tra i temi principali di questa edizione che i protagonisti della fiera discuteranno con i massimi esperti del settore troviamo la digitalizzazione dell’offerta e le start-up nel settore dell’editoria. Si tratta i temi molto caldi, per i quali l’editoria deve ancora trovare un giusto equilibrio, soprattutto per quanto concerne la carta delle brossure e il digitale degli e-book. Altro argomento di grande rilievo sarà il self-publishing. Sono ben cinquanta gli appuntamenti in programma che tratteranno di questo tema specifico.
L’ospite d’onore di quest’anno è il Brasile, “terra piena di voci, con una cultura che rivendica costantemente se stessa”. In quanto ospite d’onore della più importante fiera del libro a livello mondiale, il Brasile presenterà la ricchezza, la diversità e la vitalità della sua creatività culturale. Queste sono tutte le caratteristiche presenti anche nella letteratura popolare, una letteratura che è destinata a diventare accessibile e raggiungibile a numerosi lettori in tutto il mondo. I numeri di questo ospite si attestano intorno alle 260 nuove pubblicazioni per oltre 90 autori.Nel 2014 toccherà alla Finlandia.
Alla manifestazione l’editoria italiana verrà rappresentata dal Punto Italia (Halle 5.1 B5), realizzato dall’Associazione Italiana Editori, dall’ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e dal Ministero per lo Sviluppo Economico. Qui verranno presentati ed esposti circa 1300 titoli di 49 editori italiani, sempre più Made in Italy: diminuiscono infatti le pubblicazioni che sono traduzioni da altre lingue, in favore di titoli tutti italiani. Il Punto Italia sarà inaugurato quest’oggi alla presenza del Presidente dell’AIE Marco Polillo, dall’Ambasciatore d’Italia in Germania Elio Menzione, dal Console Generale d’Italia a Francoforte Cristiano Cottafavi e dai principali editori italiani.