 Gianluca 		  Morozzi è uno degli autori italiani più duttili e prolifici. Bolognese, 		  di nascita e di sfegatata fede calcistica, classe 1971, dopo l’incontro 		  con Giorgio Pozzi della Fernandel (una piccola straordinaria casa editrice) inizia la sua brillante carriera di 		  scrittore che prosegue tra la piccola casa editrice ravennate e la 		  Guanda.
Gianluca 		  Morozzi è uno degli autori italiani più duttili e prolifici. Bolognese, 		  di nascita e di sfegatata fede calcistica, classe 1971, dopo l’incontro 		  con Giorgio Pozzi della Fernandel (una piccola straordinaria casa editrice) inizia la sua brillante carriera di 		  scrittore che prosegue tra la piccola casa editrice ravennate e la 		  Guanda. 
Ha pubblicato i romanzi : “Despero”, “Dieci cose che ho fatto 		  ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte”, “Accecati 		  dalla luce”, la raccolta di racconti “Luglio, agosto, settembre nero”,   “L’abisso”, “Le avventure di zio Savoldi” tutti usciti da Fernandel. 		  Presso Guanda ha pubblicato i romanzi “Blackout”, “L’era del porco”,   “L’Emilia o la dura legge della musica” e “Colui che gli dei vogliono 		  distruggere”.
Come la musica cambia il corpo 1
