“Natasha” segna il debutto letterario di David Bezmozgis, nato a Riga, in Lettonia, ma emigrato in Canada (nell’esodo degli ebrei sovietici) con la sua famiglia quando aveva sei anni.
La sua è una scrittura invitante e calda che ricorda Babel, Roth, Saul Bellow. Eppure Bezmozgis, con dolorosa onestà, rende i personaggi di questi sue storie irresistibilmente originali.