Due cose che ho visto online nell’ultimo mese mi hanno fatto riflettere sul neocolonialismo che a volte si nasconde sotto l’impulso, meritevole, di aiutare le persone meno fortunate di noi che abitano in paesi lontani.
Non è un tema nuovo, lo so, ma ha preso una piega tecnologica insolita (almeno per me) con questa notizia uscita sulla Technology Review, la rivista online del Massachusetts institute of technology (Mit). In Italia la notizia è stata riportata soprattutto dai blogger e in un articolo uscito tempo dopo su Repubblica.