 Un 		  interessante cambio di prospettiva sulla musica e sulle sue influenze 		  si legge con l’uscita del libro “La rivolta dello stile” che il 		  giornalista Pierfrancesco Pacoda ha scritto con il sociologo e 		  antropologo Ted Polhemus. La musica è il linguaggio per eccellenza 		  delle culture giovanili. Espressione di un confuso supermarket dello 		  stile, definisce oggi i confini, sottili, delle comunità, e ha 		  sostituito così l’appartenenza a un’etnia basata sulle radici e la 		  tradizione. Fenomeno sempre più al centro della cultura delle 		  metropoli, dove i ragazzi fondano la loro identità proprio sui suoni 		  nei quali si riflettono.
Un 		  interessante cambio di prospettiva sulla musica e sulle sue influenze 		  si legge con l’uscita del libro “La rivolta dello stile” che il 		  giornalista Pierfrancesco Pacoda ha scritto con il sociologo e 		  antropologo Ted Polhemus. La musica è il linguaggio per eccellenza 		  delle culture giovanili. Espressione di un confuso supermarket dello 		  stile, definisce oggi i confini, sottili, delle comunità, e ha 		  sostituito così l’appartenenza a un’etnia basata sulle radici e la 		  tradizione. Fenomeno sempre più al centro della cultura delle 		  metropoli, dove i ragazzi fondano la loro identità proprio sui suoni 		  nei quali si riflettono. 
Come la musica cambia il corpo 2
