
In questa sezione sono raccolti tutti gli articoli della rubrica fino all'estate del 2017. La rubrica dedicata alla letterature tra le più apprezzate dei social, è diventata un nuovo sito con rubriche e sezioni del tutto indipendenti disponibili all'indirizzo:
https://bookavenuekids.blogspot.it/
dirige il nuovo sito Isabella Paglia, apprezzata e premiata autrice di libri per bambini e ragazzi pubblicati in Italia e all'estero, già capitana della rubrica e ora responsabile dei contenuti della nuova testata.
Video Games. Piccolo manuale per videogiocatori.
Siamo nel mese in cui si concentrano feste e saggi, le vacanze sono vicine, si annusa già il profumo di libertà. Qualche regalo arriverà e tra questi ci sono anche i videogiochi, amati da molti giovani studenti: ne esistono per tutti i gusti, sono divertenti e avvincenti, ma possono incontrare qualche ostacolo da parte degli adulti. Ecco che ho pronto un consiglio di lettura a tal proposito: si potrebbe includere con il nuovo videogioco anche il piccolo manuale per videogiocatori. Riuscire a conoscerli meglio serve a tutti, grandi e piccoli. Un libro utile e piacevole anche per i genitori. Sono troppo divertenti, i videogames, per rinunciarvi o negarli a priori. Spulciamoli insieme!
Vetrina-menù: le ultime sui libri per bambini e ragazzi
Bentornati piccoli e grandi amici lettori! Iniziamo questo mese di maggio con una veloce carrellata di albi illustrati e narrativa per bambini e ragazzi scelti dalla nostra redazione
Buone letture a tutti!
Hotel Grande A
Non ci si imbatte spesso in romanzi che riescono a raccontare l’amore, la morte, la malattia, la famiglia, la vita, con sincerità e trasporto, ma allo stesso tempo facendo ridere e voltare le pagine una dietro l’altra, tessendo tutti i fili di una storia fino a regalare ai lettori un lieto fine appagante. Oh boy! di Marie Aude Murail ci riusciva perfettamente e per tanti aspetti questo Hotel Grande A me lo ha ricordato. Che siano entrambi libri classificati come “per ragazzi” non ne dovrebbe limitare il valore o il pubblico: significa che con essi si potrà identificare sia un lettore giovane che un adulto, che giovane lo è già stato.
I nostri cuori chimici
Le recensioni che potrete trovare in rete su questo romanzo sono molte, interessanti e competenti. Quindi perché scriverne un’altra? Quella che segue non sarà una recensione, ma un’intervista di Livia A (che sta per “Livia Ancora Adolescente”) a Livia B (ossia “Livia Bacucca Bigotta”). Altro non serve sapere, se non che è il modo più vero per descrivere questo romanzo, dal mio punto di vista. O dovrei dire “dai miei”.
Se volete lasciarmi i recapiti di un buon analista nei commenti, fate pure.