“… Un forestiero, se per caso avesse visto scomparire nel palazzo di sir Thomas Gresham una sfilza di uomini impazienti che chiacchieravano animatamente, avrebbe avuto tutte le ragioni di restare perplesso. Chi erano quei gentiluomini con parrucca incipriata, calzoni al ginocchio e fazzoletto di lino intorno al collo? Non era ancora l’ora dei concerti e delle feste e quello non era certamente un luogo adatto a una gara di pugilato o a un combattimento con un toro …”
L’universo meccanico


Questo libro aspira a costituire un contributo critico a quella che un giorno potrà essere la nuova etica del capitalismo contemporaneo. Esso quindi intende riportare al centro della riflessione gli ideali politici e morali per costruire una società con maggiore eguaglianza. È un racconto che mostra con chiarezza, attraverso le tappe che hanno condotto alla crisi, una vera e propria mutazione del capitalismo. La crisi in cui sono immersi i Paesi occidentali nasce infatti dalla rottura di un compromesso storico tra capitalismo e democrazia.>>
E’ inizio estate e i quotidiani mi consegnano immagini scioccanti. Da un lato vedo l’orrore iracheno e l’avanzata di un’ideologia politica e religiosa estrema, dall’altro la cronaca nostrana di un irreprensibile marito-figlio modello che stermina moglie e bambini per recuperare una fantomatica libertà. Mister Hyde è tra noi e fortunatamente è in questi giorni che sto rileggendo Giro di vite di Henry James.
di Riccardo Jannello

Alla fine ho capito da dove il cuoco più famoso del mondo abbia mutuato il titolo del suo programma. Hell’s Kitchen, infatti, non è solo il nome del famoso show di Gordon Ramsey, ma il quartiere dove è nata la beniamina di questo appuntamento: Alicia Keys. 
Il signor Mack, assaggiatore di biscotti, sta per scontrarsi con un destino ingrato e puzzolente: è sul punto di sperimentare il terribile “Trattamento Ridarelli” …
