Gesù, come un romanzo

La più grande storia di tutti i tempi, forse la più nota. Ha senso raccontarla ancora? Sì, se a farlo è Marie-Aude Murail, autrice che ha pubblicato più di cento opere tra racconti, testi teatrali, romanzi di generi diversi (avventura, poliziesco, fantastico…) sia per adulti che per ragazzi, ottenendo i più importanti premi internazionali. Con quest’opera la Murail vinse nel 1998 il Prix Jeunesse du Syndicat des libraires de littérature religieuse >>

Fiera del Libro di Francoforte per principianti

Il mondo ha bisogno di dialogo e albi da colorare. Ma il libro italiano è più vivo che mai.

Tutto comincia sull’aereo. C’è un frusciare di pagine e cataloghi, libri che vengono sfilati dai trolley e penne che fanno click. Le mie antenne captano la presenza di librari, giornalisti, scrittori, editori. Al mio fianco siede un signore che legge articoli di letteratura: dopo pochi minuti stiamo già chiacchierando e quando scendo dall’aereo ho i numeri di telefono e le dritte necessarie per affrontare la fiera. Ci salutiamo senza rivelare i nostri nomi, come due lettori eversivi in Farenheit 451, tacitamente uniti nel progetto di salvare il libro dal fuoco.

Luoghi selvaggi che selvaggi non sono.

Come a molti capiterà, un giorno smetteremo di fare quello che facciamo per forza o per scelta. La prima è legata alla fine del tempo del lavoro, per cui arriva il momento, volente o nolente, di dover andare in pensione. Gli altri, quale che sia il motivo, possono scegliere o decidere di fare il mestiere del camminatore naturalista: la cosa potrebbe rivelarsi anche remunerativa oltre che ad una spettacolare scelta di vita.

Chi trova un tesoro trova un pirata

Di solito i pirati sono fatti a forma di pirata. Alcuni indossano cappelli con le piume, ti agitano sotto il naso le loro spade affilatissime, e vanno per mare a caccia di sirene e tesori nascosti. Altri hanno baffi neri, arricciati all’insù e inseguono l’avventura sui loro velieri. Adorano gli arrembaggi, le battaglie, ma più di tutto i brindisi e le risate rumorose. E poi c’è Lilla…

Il Nobel per la Letteratura a Svetlana Alexievich

Il Nobel per la Letteratura 2015 è stato assegnato alla scrittrice e giornalista Svetlana Alexievich “per la sua opera polifonica, un monumento alla sofferenza e al coraggio del nostro tempo”. L’autrice di ‘Preghiera per Cernobyl’, pubblicata in Italia da e/o e da Bompiani, è nata il 31 maggio 1948. “Non mi piace questo 84% dei russi che incita ad uccidere gli ucraini, mi piace il ‘mondo russo della letteratura e della scienza’ ma non rispetto ‘il mondo russo di Putin e di Stalin'”, ha detto in una conferenza stampa a Minsk la vincitrice del premio Nobel per la letteratura Svetlana Alexievich.

Diario di scuola. Il primo giorno

Come anticipato, con questo articolo Paola Chiesi ci accompagnerà per l’anno scolastico con un diario di bordo e parnaso ambulante di fatti, cronache e storie raccontati anche da quanti riuscirà a coinvolgere. Buona… navigazione!

Il nuovo anno scolastico si preannuncia sensazionale, se una rock band del calibro di Elio e le Storie Tese celebra con una canzone “Il primo giorno di scuola”. Maledetto il primo giorno di scuola, è finita la mia libertà, recita il refrain. Quella di alunni e professori senz’altro, mentre genitori appesantiti dalla lunga pausa estiva tirano un sospiro di sollievo.

Chi vincerà il Nobel

A ottobre si conoscerà il vincitore. Nel frattempo nei siti di scommesse (e sui social) è partito il #totoNobel. Ecco i favoriti di quest’anno, tra nomi ricorrenti (ancora Philip Roth, nella foto) e qualche sorpresa… L’ambitissimo premio Nobel per la letteratura è attribuito ogni anno, a ottobre, all’autore “nel campo della letteratura mondiale che si sia maggiormente distinto per le sue opere in una direzione ideale” ed è stato assegnato per la prima volta nel 1901. L’Accademia di Svezia annuncia il nome del ricevente in una conferenza pubblica ma, come ogni anno, nelle settimane precedenti i siti di scommesse fanno le loro ipotesi…