Anche se ammirato in tutta Europa per la sua miriade di alter ego – i 72 personaggi altamente distinti che ha assunto nel corso della sua vita di scrittura – è la melliflua scrittura di Fernando Pessoa sul vuoto che continua a perseguitare la mia immaginazione ogni volta che lo leggo.
Inaspettata e segreta vita dei colori
Non c’è un solo momento nelle nostre vite che non sia accompagnato con un colore. Gioia, o dramma la storia universale dell’umanità è legato alla sua letteratura e, naturalmente, dal colore che l’accompagna.
Intorno a questi momenti, Lauretta Colonnelli ha abilmente costruito un saggio che è quasi un giallo.
Marina Andruccioli, sempre pronta a cogliere la sfida dell’indagine, si mette all’inseguimento di senso che l’autrice ha voluto regalarci. Il risultato è un’invito alla lettura. Che altro, sennò?
Il ritorno
Che meraviglia questo racconto così intenso, così tormentoso e dolce allo stesso tempo nella splendida traduzione di Anna Nadotti.
È la descrizione di un ritorno in patria – nella Libia del dopo Gheddafi – dopo un esilio durato più di trent’anni. Un resoconto di grande sensibilità che è quasi un giallo. Una riflessione sulla storia – sulle gravi responsabilità dell’Occidente fin dalle imprese coloniali – e sull’essere figli che disorienta e sorprende spiegandoci perché è necessario confrontarsi con il proprio passato e andare alla ricerca di un padre scomparso che sente vivo nel passato, nel presente e nel futuro. Un padre scomodo che ha sempre amato in modo viscerale il proprio paese, la Libia.
Il Fado, l’anima triste del Portogallo
L’unica certezza è che la parola “Fado” ha un’origine latina e significa “destino” e che nessuno rimane indifferente dopo averlo ascoltato. Il Fado è emozione e chi lo canta lo fa con il cuore in gola e con un’emozione degna di essere vista. Non ci credete? Provate a passeggiare per l’Alfama a Lisbona e ne riparliamo. FS
Una storia di commercio e di passioni
Librerie, Dal “Mendel dei libri” del celebre racconto di Stefan Zweig, la storia del libraio che sapeva tutto e dava consulenze da un banchetto in strada, unitamente a diversi altri racconti letterari, sono la storia collettiva di un mestiere e di persone declinabile nella figura di un individuo cui molta gente ambisce diventare.
Mille petali di emozioni
L’ipersensibilità, come uno straordinario superpotere, aiuta moltissime persone ad avere un nuovo punto di vista riguardo la propria identità. Spesso, una personalità altamente sensibile viene a torto auto-scambiata come un gap, come una colpa, talvolta come una malattia rara.
Poi, capitano quasi come un dono pagine che non insegnano a diventare qualcun altro ma a trasformare quello che si percepisce come una debolezza in una forza. Marina Andruccioli vive nella sua carne la sensibilità oggetto di questo magnifico libro di Federica Bosco e, mentre ne scrive, decide di scoprire le sue carte fino in fondo, regalandoci una emozione come nessuna altra prima.
I festival letterari estivi
È arrivata l’estate – la stagione che, per noi abitanti del Belpaese, significa caldo, relax, vacanze ma anche cultura, eventi all’aperto e riscoperta del nostro patrimonio artistico. Nelle meravigliose cornici che la Penisola offre, fioriscono gli eventi letterari e culturali che abbracciano tutti i gusti. Alcuni sono ormai pietre miliari del panorama culturale italiano, come pordenonelegge, La Milanesiana, il Premio Campiello, altri invece si affacciano timidamente sulla scena con edizioni recenti, andando incontro alla sete di confronto e dialogo che sembra non appagarsi mai. Francesca Lombradi ce ne racconta qualcuno.
Libroscopo di Luglio e qualche nuotata d’altri tempi
Ariete bene sotto ogni cosa (o casa, a dirla in gergo). Sole in Cancro non fa bene al… Cancro ma accentua forza emotiva alla Bilancia. Entrambi, caso rarissimo, segni del Mese.
Vergine e Sagittario avranno problemi grossi di portafoglio. Invece, i simboli d’aria con Giove nel segno guadagneranno alla grande. Mercurio in Leone: un po’ di sollievo ma non troppo. I restanti si godano il riposo. Fate all’amore: mettete al mondo figli. Si sa: nascono tutti a Maggio.
Per tutti, guadagnatevi un bel bagno d’altri tempi. Nel vero senso della parola.
Tutto quello che avreste voluto sapere su Doris Lessing e non avete mai osato chiedere
La scrittrice Doris Lessing, vincitrice del Nobel per la Letteratura nel 2007, era nata in Iran e cresciuta nello Zimbabwe; ha vissuto i suoi ultimi cinquant’anni a Londra dove è scomparsa nel 2013. Colpì la normalità con cui, dopo l’annuncio del Nobel, la scrittrice si stupì trovando giornalisti e fotografi di fronte alla sua porta di casa, nel West Hampstead di Londra: tornava, con le buste in mano, dalla spesa.