La lepre e la tartaruga.

Ovvero il paradosso di una moneta che si rafforza e produce recessione

E’ domenica mattina, il giorno delle elezioni. Mi alzo presto e vado a prendere il giornale. Alcuni scrutatori sono già davanti al seggio. Aspettano. Come tutti gli italiani. Questo voto lo commenteremo ad urne chiuse, ma gli effetti li possiamo già intuire prima. Rifletto con attenzione su un articolo del giorno prima ( Link qui ). La firma è di Giorgio Ruffolo e Stefano Sylos Labini sempre coerenti nel proporre una “nuova” Europa solidale tema peraltro assente dai fiumi di parole che hanno preceduto questa tornata elettorale. Con dovizia di particolari, ma con efficace sintesi, affermano che “In Italia è la prima volta che circa la metà della popolazione si trova su posizioni antieuropee e che occorre perciò cambiare strada per salvare il progetto della moneta unica e per rilanciare un’Europa integrata e solidale che sia in grado di garantire benessere e giustizia sociale.

Un ebook dalla parte dei librai

L’emblematica vicenda dei librai della Edison: un modello di difesa della cultura e del lavoro

Il 29 novembre 2012 è stata chiusa la libreria Edison di Piazza della Repubblica di Firenze, dopo diciotto anni di attività fatta di eventi pubblici, di presentazioni di libri e dibattiti, di sale gremite di curiosi e interessati. Un posto che “oggi non se ne fanno più”, direbbe qualcuno, “un presidio di bellezza” ha dichiarato il sindaco di Firenze Matteo Renzi.

Soggiorno in una casa di campagna

Stupendo leggere dell’elzeviro che Walter Benjamin pubblica nel 1926 per il centenario della morte di Johann Peter Hebel, straordinario autore di calendari e almanacchi popolari.

Incantevole lasciarsi accompagnare nell’isola di San Pietro in cui Rousseau fu felice come in nessun altro posto al mondo.

Sorprendente incontrare Eduard Mörike allo Stift di Tubinga dov’erano giovani studenti e compagni di stanza Hegel, Schelling e Hölderlin.

Curioso capire, attraverso Gottfried Keller, come la parola “repubblica” è potuta diventare nel corso dei tanti Risorgimenti una pietra spacciata al popolo per pane.

Podcast. Destini incrociati: i fratelli Randy e Michael Brecker

La famiglia Brecker è stata una bella grande famiglia. Il padre, avvocato di professione e pianista per amore, trasmise la passione per il jazz ai due figli Randy, il maggiore, e Michael, il più piccolo. Entrambi però preferirono i fiati: Michael in particolare passò dal clarinetto, il suo primo strumento, al sax e trovo la sua piega con il sax tenore. Tra Randy e la tromba fu amore a prima vista. I due fratelli fecero propria la lezione ricevuta dal padre e per questo motivo non proseguirono con gli studi preferendo la musica.

One Billion Rising contro la violenza alle donne

Un miliardo. E’ questo il numero delle donne che, in tutto il mondo, sono state vittime della violenza maschile. E’ un numero altissimo, impressionante, inaccettabile, che non può essere ignorato, nè dimenticato. Per questo, oggi milioni di persone in tutto il mondo, scenderanno in piazza per partecipare a “One Billion Rising”, una manifestazione planetaria per denunciare il femminicidio e la violenza sulle donne, e per gridare il proprio sdegno.>>segue

Carlo Valentini, Elvira: la modella di Modigliani

La Parigi degli artisti, da Picasso a Renoir, da Cézanne a Matisse, la città della Belle Epoque, della mondanità e delle corse dei cavalli, dell’invasione tedesca nella prima guerra mondiale, ma soprattutto la Parigi di Modigliani coi suoi eccessi, la sua creatività, i suoi patimenti e la sua umanità, narrata attraverso la vita rocambolesca di una delle protagoniste di quel periodo, Elvira la Quique, che di Modigliani fu modella e amante.

Podcast. Un’anno senza Whitney

Oggi ricorre il primo anniversario della morte di Whitney Houston. La notizia arrivò come un fulmine a ciel sereno e sconvolse il mondo: alcune persone del suo staff la trovarono annegata nella vasca da bagno della sua suite al Beverly Hills Hotel, le perizie legali riveleranno che fu stroncata da un micidiale cocktail di droghe. Era l’11 febbraio, aveva 48 anni.

Nata il 9 agosto 1963 nella periferia di Newark (New Jersey), Whitney era figlia di una cantante gospel, cugina di Dionne Warwick e figlioccia della mitica Aretha Franklin. Ebbe subito successo: a soli 23 anni fu premiata con un Grammy (successivamente ne avrebbe ottenuti altri 5) e i suoi primi album vendettero parecchio milioni di copie in tutto il mondo. Ebbe successo anche al cinema, con The bodyguard.