L’offerta è ampia nei circa cento eventi in programma da oggi a Salerno fino al 29 giugno; sarà possibile assistere a presentazioni, reading, anteprime e conversazioni con gli autori, ma anche a spettacoli teatrali, concerti e perfomance “site specific” che animeranno il centro storico della città. Il filo conduttore è quello dell’amore per la lettura e la cultura in senso ampio, che permane anche in un momento cruciale per il mercato editoriale, tra flessioni economiche e nuove forme di pubblicazione digitale.>>
Sarà Raffaele la Capria a tenere la prolusione inaugurale del Festival, con un testo dal titolo “Non è vera la vita che vivi, è vera la vita che scrivi” ,dando il via ad un programma che si svilupperà lungo tredici aree tematiche: dagli approfondimenti sulla letteratura under 40 italiana ed europea, con il premio Salerno Libro d’Europa, alle ultime novità nelpanorama del giallo d’autore, con il ciclo di presentazioni Largo al Giallo. Quest’ultimo organizzato dall’associazione culturale Porto delle Nebbie: qui si alterneranno autori comeMaurizio De Giovanni (che presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo romanzo, In fondo al tuo cuore. L’inferno del commissario Ricciardi), Bruno Arpaia, Diego De Silva,Veit Heinichen e molti altri.
E ancora, dal 25 al 29 Giugno scrittori, giornalisti e personalità accademiche si confronteranno, nel ciclo Profondo Sud, sulle controversie e le complessità della storia dell’unità d’Italia. Qui interverranno, fra gli altri, la storica corrispondente dall’Italia del Nouvel Obsertvateur Marcelle Padovani, il direttore del Corriere del Mezzogiorno Antonio Polito, Pino Aprile, Giuseppe Galasso, e le scrittrici Licia Giaquinto e Antonella Ossorio, entrambe autrici di romanzi storici ambientati nel Mezzogiorno ottocentesco.
Per la sezione Fiction, dedicata alle novità della narrativa, presenteranno i loro ultimi lavori, fra gli altri: Antonio Monda, Giuseppe Catozzella, Antonella Cilento, Salvatore Niffoi e i due giovani primi classificati di Masterpiece, il talent show letterario di Rai Tre, Nikola Savic e Raffaella Silvestri. Al ciclo di presentazioni Non-Fiction, invece, parteciperanno fra gli altri Marino Niola, Gian Arturo Ferrari, Domenico De Masi, Enrico Deaglio, Luciana Castellina ed Eva Cantarella. Per tutta la settimana, sull’asse viario che collega la Stazione Ferroviaria alla storica Via Mercanti, le giovani leve della poesia italiana si esibiranno nella declamazione dei loro testi, all’interno del ciclo 100 Thousand Poets for a Change: saranno veri e propri “intervalli poetici” nella vita dei cittadini salernitani e dei turisti, inaspettati e stranianti interventi nella quotidianità urbana di Salerno.
Nel ciclo Letteratura in Scena si potrà assistere alle tre rappresentazioni di Salerno, tre serate per sette secoli, una storia della città attraverso la letteratura, curata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno e portata in scena dalla compagnia del Teatro Nuovo; e ancora, all’Omaggio a Dino Campana di Roberto Del Gaudio ed alla presentazione/interpretazione del romanzo di Aurelio Picca, Un Giorno di Gioia, ad opera dell’autore stesso.
Tutte le giornate del Festival, infine, si apriranno e chiuderanno all’insegna del contatto diretto con scrittori e ospiti: nella miglior tradizione campana, in vari bar del centro storico di Salerno sarà possibile, tra le 9 e le 10 del mattino, prendere Un Caffé con gli Autori; e tutte le sere, dalle ore 24 in poi, si svolgerà il Dopofestival Chill Out: un momento perassistere ad altre presentazioni e performance, in un’atmosfera informale d’incontro econversazione offerta dal club Cibarti. Per conoscere il programma completo degli eventi e le informazioni sui luoghi: www.salernoletteratura.com