Per il nostro viaggio tra i giornalini per bambini e ragazzi, oggi, vi presentiamo Maria Giuliana Saletta, la creatrice di Echino, che ci parla della nuova veste di questo giornalino per bambini di successo dai contenuti molto validi >>
“Ciao Bookavenue e grazie per l’ospitalità! Il nuovo numero del libro/giornale di Echino ha per tema l’etica e la legalità, due parole non semplici da capire, ancor meno da spiegare. Ma la redazione del nostro giornale si è impegnata a fondo e per lungo tempo per trovare contenuti interessanti ed importanti da offrire ai ragazzi, spiegati e presentati con la semplicità e la passione che ci contraddistinguono da sempre. Così sono nati ad esempio il reportage ai volontari di Libera sugli orti sociali e sui laboratori di legalità, o il testo su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, scritto da Serena Manfrè ed illustrato da Amalia Caratozzolo. E allo stesso modo sono state scritte le interviste ai volontari del negozio equosolidale di Domodossola, o la lettera dal titolo Cerchiamo di lasciare un’impronta leggere sul nostro pianeta di Paolo Pirocchi, o l’intervista a Damiano Rizzi, che ha fondato l’Ong. Soleterre per aiutare i bambini in difficoltà nei luoghi più remoti del mondo. Dopo aver trattato il tema dell’identità di genere e degli stereotipi nel penultimo numero dal titolo: Mi specchio in te!, questa volta con Non legateci le ali abbiamo sentito l’esigenza di parlare ai ragazzi di ciò che è lecito e di ciò che non lo è per i piccoli ma anche per i grandi perché crediamo che se viviamo fin da bambini nella chiarezza e nel rispetto delle regole, poi ci sembrerà scontato seguirle. Ma se viviamo all’insegna dell’illegalità fin da quando siamo nati anche quei principi ci sembreranno scontati. Talvolta la linea di confine tra il bene e il male è talmente esigua da risultare quasi invisibile. Un esempio pratico lo abbiamo avuto con il non rispetto del copyright dei nostri non compiti delle vacanze. La lista ideata da noi e pubblicata sul nostro giornale è stata presa, scopiazzata, adattata a proprio uso e consumo da molti insegnanti senza che questi si siano presi la briga di citare la fonte d’ispirazione, quasi fosse normale appropriarsi del lavoro altrui e farlo proprio. Ovviamente non tutti gli insegnanti hanno agito così, il punto però è: se gli stessi educatori non conoscono le regole, come possono crescere i futuri cittadini che ora siedono sui banchi di scuola? Questi fatti incresciosi ci hanno dato lo spunto e la spinta giusta per parlare ai ragazzi di tutti questi argomenti, naturalmente non abbiamo formule magiche da dare, solo il desiderio di far riflettere tutti sulle azioni che compiamo ogni giorno. Riusciremo mai a cambiare il mondo? A renderlo giusto, corretto? Noi ci vogliamo provare.
La grande novità di questi ultimi due numeri, a parte i contenuti, è la realtà aumentata di Echino. Spiegarla a voce non è semplice, le immagini ed i filmati la raccontano meglio, ma ci voglio provare. Il nostro giornale offre ai bambini la possibilità, senza alcuna spesa aggiuntiva, di vedere alcuni immagini in 3D ed in movimento, inoltre potranno vedere filmati reperiti dal web. Un esempio pratico: dopo aver letto l’articolo a firma di Annamaria Piccione su Felicia Bartolotto Impastato, madre di Peppino Impastato, vittima della mafia, i ragazzi potranno ascoltare la voce di Peppino quando trasmetteva da Radio Aut, o potranno guardare un video nel quale Felicia veniva intervistata qualche anno fa. Ecco, questa e molto altro ancora è la realtà aumentata, quest’anno alla Fiera del Libro di Bologna se ne è cominciato a parlare, Echino, che è sempre il migliore, era già là pronto a presentare la sua. Che dite, non è un giornale all’avanguardia proprio su tutti i fronti?
Per conoscerlo meglio potete anche visitare il suo sito www.echino.it e per conoscere i suoi fratelli ed amici potete consultare il sito www.casaeditricemammeonline.it troverete tanti altri libri molto interessanti.”