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La visita della domenicaLa domenica mi sveglio molto presto. Il mostro può apparire in qualsiasi momento e non voglio farmi cogliere di sorpresa.

Intervista a Matteo Gubellini

 

 

 

 

 

Con gli occhi spalancati su un giorno nuovo tutto da vivere, una bambina aspetta nel suo letto l’arrivo del suo compagno di giochi preferito: un grande ed elegante mostro turchese che entra dalla finestra della sua stanza.

La visita della domenica

Appena lo vedo gli corro incontro per dargli… un mostruoso abbraccio.

Il mostro e la bambina fanno un’abbuffata di colazione insieme, vanno a spasso spaventando il mondo intero e al parco volano fin sulle nuvole saltando dall’altalena.
Giocano senza sosta per poi tornare verso sera, stanchi morti a casa. E finire in bellezza spaventando la mamma e il gatto con un ultimo ruggito.

La visita della domenica

Perché i mostri devono spaventare, lo sanno tutti!

Così, con un finale a sorpresa, termina la giornata e comincia già l’attesa della prossima domenica.

Ma perché i bambini si svegliano presto nei giorni di festa? Matteo Gubellini che ha scritto e illustrato questa bella storia, pubblicata da Logos, ci regala una chiave di lettura divertente quanto realistica di questo fenomeno. Ricordandoci come e quanto per un bambino sia importante e atteso quel tempo libero da tutti i doveri, quel tempo pieno di amici fantastici a volte invisibili. Quel tempo passato a casa quando non c’e’ niente di più bello di quel momento in cui compare l’attesissimo ed ineguagliabile compagno di giochi preferito. Anche se fa un po’ paura, ma la paura per i bambini è un ottimo ingrediente per un divertimento assicurato!

Affido a Matteo, illustratore, cantastorie e soprattutto papà, l’onere ed il piacere di raccontarci qualcosa in più su questo libro e sul suo lavoro. Grazie Matteo!

Dove nasce l’idea di questo libro?

Se non ricordo male era un periodo in cui andavo a caccia di una storia che doveva assolutamente contenere una rivelazione finale, una sorpresa. Nell’immaginare il racconto, ero dunque partito proprio dalla sorpresa finale (che qua non sveliamo, eheheh!) e successivamente avevo costruito la storia. Su suggerimento della casa editrice ho poi aggiunto altre situazioni secondarie che hanno vivacizzato il dipanarsi della vicenda.

Questo libro come molti altri dei tuoi è realizzato con i gessetti. Parlaci di questa tecnica, della sua essenza polverosa che si fa così densa nelle tue illustrazioni.

Lavorare con i gessetti significa modellare le immagini con le dita e l’amore per questa tecnica credo mi derivi dal gusto per la modellazione del pongo con cui realizzo piccole animazioni e della cartapesta con cui fabbrico i pupazzi per le mie letture animate. Credo poi che il paradosso tra la densità delle mie tavole e i testi leggeri sia solo apparente. Uso il volume e la profondità per dare vita ai personaggi, alle cose e allo spazio attorno. In questo modo per me i personaggi acquisiscono una libertà che permette loro anche di muoversi con leggerezza, muovendo i passi di una danza con le parole.

Trovo straordinaria la varietà dei tuoi personaggi sempre molto espressivi. Dove li incontri? In quali luoghi, in quali momenti della giornata, ascoltando quale musica?

Credo che non ci siano regole così ferree, in fase di concepimento. Se aggiungi che io sono piuttosto indisciplinato dal punto di vista organizzativo, posso dire che i personaggi si possono davvero incontrare in ogni dove, così come le storie. Però mentre per le storie e soprattutto per le inquadrature ho assolutamente bisogno che siano mentalmente definite (e questo accade quasi sempre di sera nel letto mentre aspetto di addormentarmi), i personaggi nascono in punta di matita direttamente sul foglio.

Cosa ti piace immaginare che provi un bambino sfogliando, leggendo o mangiando un tuo libro?

Beh, naturalmente che la storia non lo annoi, e poi mi piace pensare che siano anche sua mamma e suo papà a raccontargliela, accompagnandolo con leggerezza nella comprensione del senso della storia, oltre la narrazione.

 

L’autore

Matteo Gubellini è nato a Bergamo nel 1972. Si è diplomato al Liceo Artistico della sua città ed ha frequentato la Scuola di Fumetto a Milano. Ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro di illustratore e fumettista, ha esposto i suoi disegni in mostre collettive e personali. Attualmente lavora come illustratore per la stampa e l’editoria, oltre a coltivare la propria passione per la musica e per la scrittura.

www.matteogubellini.blogspot.com

 

SCHEDA TECNICA:

Titolo: La visita della domenica

Autore e illustratore: Matteo Gubellini

Editore: Logos

Collana: OQO

Codice EAN: 9788857601991

Formato: 25×24

Pagine: 36

Prezzo indicativo: € 14.95

Età di Lettura: 5+

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