Mostra: 1 - 9 di 32 RISULTATI

Se il premio Strega è affare di uomini.

Durante la cerimonia di consegna del Premio Strega, il più importante premio letterario italiano, il conduttore Giorgio Zanchini ha concluso l’incontro con la scrittrice Valeria Parrella, finalista del premio, dicendo che subito dopo avrebbe parlato di com’è cambiata la condizione femminile dopo il #metoo, il movimento nato nel 2017 in cui donne da tutto il mondo condividevano sui social le loro esperienze di molestie e aggressioni.

Zanchini aveva insistito che la stessa Parrella avrebbe potuto parlare a lungo di questo tema, e forse anche per questo Parrella ha risposto: «E lei ne vuole parlare con Augias? Auguri!». La sua risposta è sembrata anche sottolineare come fosse opportuno parlare di quell’argomento coinvolgendo almeno una donna. La scena è stata molto condivisa e commentata sui social network, diventando il momento della cerimonia di cui si è parlato di più.

A Isabella Bossi Fedrigotti il premio Fondazione Campiello

Alla scrittrice il riconoscimento alla carriera che ritirerà in occasione della finale della 57^ edizione del Premio Campiello

Venezia, 23 maggio 2019– Il Premio Fondazione Il Campiello 2019 è stato assegnato a Isabella Bossi Fedrigotti. La scrittrice milanese, originaria di Rovereto, ritirerà il riconoscimento alla carriera in occasione della finale della 57^ edizione del Premio Campiello, in programma sabato 14 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia.

Matteo Zoppas, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto, ha dichiarato: “Isabella Bossi Fedrigotti è una scrittrice che i lettori del Campiello hanno sempre apprezzato,dal romanzo di memorie familiari “Casa di Guerra” del 1983 (Premio Selezione Campiello), a “Di buona famiglia”, che vinse il Premio Campiello nel 1991 e che ancora oggi rappresenta un autentico libro di culto per schiere di appassionati. Il suo stile infatti, raffinato e mai dissacrante, interpreta al meglio quella tradizione familiare tipica della società italiana di un tempo, che riesce ad essere sempre attuale”.

I sei finalisti del premio Bancarella 2019

Sono stati annunciati al Circolo dei lettori di Torino i sei libri vincitori del Premio Selezione Bancarella 2019 e quindi finalisti della sessantasettesima edizione del Premio Bancarella, il premio dei librai indipendenti italiani che insieme alla Fondazione Città del libro, alle Associazioni dei Librai Pontremolesi e delle Bancarelle, e col supporto del Comune di Pontremoli, mantengono viva questa tradizione nata dai librai ambulanti di Montereggio e Pontremoli, che affonda le sue radici nella vocazione culturale della Lunigiana.

I semifinalisti del Campiello Giovani 2019

CAMPIELLO GIOVANI, SCELTI I 25 SEMIFINALISTI DELLA 24^ EDIZIONE
Alla prima fase del concorso hanno partecipato circa 200 ragazzi da tutta Italia.

Entrata nel vivo la 24^ edizione del Campiello Giovani, il concorso letterario rivolto agli aspiranti scrittori tra i 15 e i 22 anni residenti in Italia e all’estero, promosso dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. La Giuria di Selezione del premio ha selezionato i 25 semifinalisti, scelti tra i circa 200 ragazzi che da tutta la Penisola hanno inviato il loro racconto nel periodo compreso tra ottobre 2018 e gennaio 2019.
I semifinalisti del Campiello Giovani 2019 provengono: 2 dalla Campania, 1 dal Friuli Venezia Giulia, 2 dal Lazio, 6 dalla Lombardia, 1 dalla Puglia, 1 dalla Sardegna, 1 dalla Sicilia ed 11 dal Veneto.

A Rossella Pastorino il premio Campiello 2018

Fuori pronostico la vittoria di Rossella Pastorino. Raro che accada ma è accaduto altre volte al Campiello: il meno votato della Giuria dei Letterati diventa il primo per la giuria popolare dei trecento ( quest’anno 278, per la precisione).
È successo anche per la 56ª edizione, con la vittoria piena dell’autrice (167 voti)de Le assaggiatrici (Feltrinelli). Un’opera inquietante, ambientata nella Germania del 1943, in un villaggio vicino alla Tana del Lupo, il nascondiglio di Hitler. Un gruppo di donne, fra cui Rose, la protagonista, deve assaggiare il cibo del Führer, che teme di essere avvelenato.
Seguono: Francesco Targhetta con Le vite potenziali (42 voti, Mondadori) che era arrivato penultimo: Helena Janeczeck, già vincitrice del Premio Strega (29 voti, La ragazza con la Leica (Guanda); Ermanno Cavazzoni, autore de La galassia dei dementi(25 voti, La nave di Teseo); Davide Orecchio con Mio padre la rivoluzione (15 voti, minimum fax).

La 56ma edizione del premio Campiello

 

L’appuntamento è per sabato 15 settembre 2018, al Teatro La Fenice di Venezia, con la finale della 56esima edizione del Premio Campiello. La cerimonia conclusiva del premio organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto verrà trasmessa in diretta televisiva su Rai 5 dalle ore 20.45 e in tutto il mondo attraverso Rai Italia, il canale Rai che si rivolge a decine di migliaia di spettatori in tutto il continente.

Helena Janeczek ha vinto il premio Strega 2018

Si è appena concluso, lo spoglio della seconda e ultima votazione che ha proclamato Helena Janeczek, con il romanzo La ragazza con la Leica, (Guanda), vincitore della LXXII edizione del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca e Fuis (Federazione Unitaria Italiana Scrittori).>>

Stagione di premi, premi di stagione. I finalisti dello Strega

È dal 2003 che il premio Strega, il più ambito e discusso, non viene vinto da una scrittrice. Quest’anno sono ben tre le autrici in cinquina. E il 5 luglio, nella finalissima del Ninfeo di Villa Giulia, potrebbe andare in scena una sfida all’ultimo voto.

Questo, infatti, il verdetto della semifinale, andata in scena come sempre in un’affollata Casa Bellonci, in attesa della finalissima del 5 luglio, al Ninfeo di Villa Giulia a Roma: Helena Janeczek (La ragazza con la Leica, Guanda) è prima con 256 voti; secondo, vicinissimo con 243, è Marco Balzano (Resto qui, Einaudi); terza, a quota 200, Sandra Petrignani, autrice de La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg (Neri Pozza); quarta è Lia Levi, con 173 preferenze. Levi che, va ricordato, con Questa sera è già domani, Edizioni e/o, ha già vinto il premio Strega Giovani. Quinto, un po’ a sorpresa, perché le voci della vigilia davano fuori dalla cinquina il suo romanzo, è Carlo D’Amicis, che con Il gioco ha ottenuto 151 voti, due in più della candidata Rizzoli Francesca Melandri, prima tra gli esclusi.>>