Proseguono i nostri “speciali” sui generi della letteratura per ragazzi.
Ecco a voi il fantasy!
Leggi, Ascolta, Vivi!
Proseguono i nostri “speciali” sui generi della letteratura per ragazzi.
Ecco a voi il fantasy!
Da più di cinquant’anni la storia d’amore tra Chuck Mangione con la musica è stata caratterizzata dalla sua infinita energia, l’entusiasmo e la gioia pura che si irradia dal palco ogni benedetta volta che qualche fortunato abbia la fortuna di vedere un suo concerto, (io al Blue Note di Milano c’ero!, ne parlo dopo). Oggi CM ha 72 anni.
Durante la lettura della “Barca di Hemingway”, (non senza qualche difficoltà considerato il mio livello “pre-intermediate”), riflettevo sulla quantità incessante di romanzi, memorie di famiglia, (addirittura) studi psicoanalitici e critiche postume che hanno animato il dibattito sull’opera di Hemingway lo scorso anno nel nuovo mondo . Grazie al libro pubblicato da Paul Hendrickson, potremo finalmente riposare un po’ tutti quanti. Lo dico perché questo è un libro che tira le somme di tutto quello che è stato detto e scritto nel 2011 sul grande autore americano in occasione del 50mo della sua morte. Da noi la questione è passata colpevolmente inosservata attenti, piuttosto, ad inseguire il bestseller salva-bilancio in un anno di vacche magre come quello che sarà ricordato l’anno della decrescita del mondo editoriale italiano.
“… Finalmente ho eliminato tutti gli specchi, questo dell’ingresso era l’ultimo…”[continua]
Libri, ancora libri e sempre libri, per bambini e ragazzi, freschi di stampa o già pubblicati, per riflettere o sorridere. Tutti meritevoli. Benvenuti nella nostra miscellanea di lettura!
La magia delle parole che si combinano in immagini è davvero senza tempo, soprattutto in quei libri che hanno segnato l’immaginario e posto nel cuore e nella mente semi audaci, per far germogliare rispetto, conoscenza e passione per le storie. Con questa rubrica vi dedico i miei classici del cuore, quelli che mi hanno donato solide radici, senza le quali ora non sarei qui.
“Ora le droghe non funzionano”, cantavano i Verve nel 1997, “mi fanno solo stare peggio”. Forse il termine inglese drugs – che può essere tradotto sia con droghe che con farmaci – mi ha suggestionato, fatto sta che questa canzone mi è rimasta in mente per tutto il tempo che ho passato a leggere questo libro. Quale libro dite?
da Repubblica la notizia dell’esclusione del nuovo libro libro di Bisignani, Il direttore, edito da Chiarelettere, e delle farneticanti giustificazioni di Erneste Ferrero.
Per la casa editrice Chiarelettere si tratta di una scelta “inopportuna e contraria al libero dibattito delle idee e delle opinioni”. Una interpretazione bollata invece come “autentica farneticazione” da Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il libro.
Fa discutere l’esclusione dal Salone del Libro, a Torino dall’8 al 12 maggio, della presentazione di Il direttore, ultima fatica letteraria di Luigi Bisignani. Il romanzo, che racconta di affari tra cardinali e banchieri, è stato escluso dal programma della buchmesse dopo che era già stato inserito. “Evidentemente – sostiene il direttore editoriale della casa editrice, Lorenzo Fazio – i contenuti del thriller non sono ben visti nell’anno in cui il Vaticano è ospite d’onore” della rassegna. La ricostruzione viene respinta al mittente dagli organizzatori del Salone, per i quali “non esiste alcun nesso tra la presenza del Vaticano e l’esclusione del volume”.>>
Un libro verità, a testimonianza di quanto dolorosa fosse stata la ricerca dell’amore, al di fuori delle convenzioni e della morale comune. Roberto Pazzi racconta un’Italia ancora disseminata di divieti e di tabù. La redazione ringrazia l’Autore per l’autorizzazione.