Vergine, marzullianamente fatti una domanda e datti una risposta. Anzi, visto che ci sei, fatti un’intera intervista, perché hai bisogno di mettere a fuoco, in …
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Leone, Ottobre 2010
Caro Leone, l’unico a capire sei tu. L’unico a sentire sei tu. L’unico a essere preciso e puntuale a questo mondo sei tu. In questo …
Cancro, Ottobre 2010
Nonostante il tuo carattere fortemente individualista, c’è una cosa al di fuori di te che ti interessa: l’ambiente. La tua pignoleria ti spinge a criticare …
Gemelli, Ottobre 2010
Conosco persone che lavorano in pubblicità a cui il proprio lavoro fa schifo. Conosco anche persone che lavorano in televisione e se ne lamentano. Conosco …
Toro, Ottobre 2010
Sai qual è un trip nel quale cadi spesso, Toro? Sei un segno disordinato, creativo, confusionario, e per reazione metti in ordine in modo ossessivo, …
Ariete, Ottobre 2010
Per tutto il mese di ottobre, caro Ariete, non sopporterai nessuno. Vedrai difetti in tutti e il genere umano ti starà antipatico come non mai. …
Leggere e saper leggere, l’officina della critica letteraria
MANTOVA ─ “Bisogna dunque tornare a leggere (e a saper leggere)” scriveva nel 1958 Giorgio Caproni sulla rivista Il Gatto Selvatico, l’house organ voluto da Enrico Mattei e diretto dal poeta Attilio Bertolucci che a partire dalla metà degli anni Cinquanta raccolse intorno a sé un circolo di scrittori e intellettuali di altissimo valore: Gadda, Dessì, Ginzburg, Parise, Sciascia, Cassola (nella foto sotto), Bassani e molti altri.
Una selezione di testi è stata pubblicata e presentata in occasione dell’ultimo Festivaletteratura di Mantova (Inedita energia. Leggere e saper leggere. Saggi di critica letteraria per Il Gatto Selvatico 1955-1965, Eni, pp.128). Il volumetto, molto elegante e arricchito dalle foto originali dell’Archivio Storico Cinettà Luce, è curato da Simone Pietroletti.
A Vargas Llosa il Nobel della letteratura 2010
Scrittore, giornalista e politico fra i più importanti del suo tempo, Mario Vargas Llosa è un artista a tutto tondo, capace di sfornare romanzi che sfiorano il sublime così come di impegnarsi in battaglie civili che assorbono gran parte delle sue energie (anche se lui si definisce uno schiavo volontario e felice della letteratura). Fine polemista, ama l’affondo paradossale e il resoconto vivace delle sue disavventure e delle sue idee.
Nato a Arquipa (Perù) il 28 marzo 1936, cresciuto in Bolivia fino ai dieci anni, dopo la riconciliazione dei genitori torna a vivere in Perù. Ma il rapporto col padre è conflittuale e il futuro scrittore finisce in un collegio militare. La letteratura diventa un’evasione che lo accompagnerà per tutti gli anni universitari.
Studia prima a Lima per poi trasferirsi a Madrid e lì concludere il percorso universitario.
Le cose belle che porta il cielo
Dinaw Mengestu è uno scrittore statunitense di origine etiope.
E’ nato ad Addis Abeba, in Etiopia, nel 1978.
Nel 1980 è emigrato negli Stati Uniti con la madre e la sorella, per raggiungere il padre, che era fuggito dalla rivoluzione comunista in Etiopia (quattro anni dopo la caduta di Haile Selassie e tre anni dopo il colpo di stato comunista).
Si è laureato alla Georgetown University e ha scritto per Harper’s, Jane e Rolling Stone.