Il 1 dicembre 1991 il New York Times pubblicò un articolo che a suo modo avrebbe cambiato la storia. Si trattava di un racconto in prima persona intitolato Grady’s Gift (Il dono di Grady) e l’autore era Howell Raines, un editorialista che sarebbe stato tra i più feroci critici di J.W. Bush. L’anno successivo l’articolo ottenne il Pulitzer Prize for Feature Writing, il massimo riconoscimento del giornalismo mondiale. Dieci anni dopo invece, Raines sarebbe diventato direttore del giornale e il Corriere della Sera avrebbe titolato: “Il New York Times svolta a sinistra”.
Kathryn Stockett, The Help



1. Tempo di imparare di Valeria Parrella (Einaudi, 17,00 euro)
Una giornata di pioggia, un momento di malumore, un appuntamento annullato? Un modo intelligente per trasformare un po’ di tempo libero in una pausa rigenerante puo’ essere quello di rifugiarsi in un caffè accogliente. Ci suggerisce i locali giusti, in un tour attraverso l’Italia che esplora i posti del cuore, Isa Grassano, giornalista lucana di nascita, residente a Bologna ed esperta in viaggi. Ne scrive da anni su quotidiani e riviste. Suggerimenti tavolta inediti, curiosi, mai scontati. Ma Isa Grassano è anche l’inventrice di guide originali, come appunto questa suo ultimo libro, Colazioni da Tiffany, edito da Newton Compton.
con questo articolo, Silvia Belcastro inizia la sua collaborazione con BookAvenue. Da tutti noi benvenuta a bordo! 
Caterina è giunta alla soglia della cinquantina conducendo una vita noiosetta e banale. Ma quando il marito, con il quale il rapporto si è assai intiepidito, le annuncia che si è innamorato di un’altra donna e che intende andarci a vivere insieme, le crolla ugualmente il mondo addosso. E improvvisamente si accorge di quanto è grigia la sua esistenza tra le traduzioni part-time dall’olandese per una ditta di tulipani, la figlia studentessa universitaria che ha poco tempo e scarse attenzioni per la madre, e un gatto un po’ stranito.
PARIGI – (ANSA) Se un’ambulanza fosse intervenuta in tempo avrebbe salvato alcuni grandi personaggi della storia, come l’imperatrice Sissi, Cleopatra e Socrate, e avrebbe cambiato il corso degli eventi. Nel libro ‘L’Histoire en S’AMUsant‘ (con il gioco di parole, in francese, tra ‘SAMU’, ambulanza, e ‘s’amusant’, che significa divertendosi) un medico francese in pensione, Jean-José Boutaric, prova a immaginare come le prime cure di pronto soccorso avrebbero potuto impedire la morte di 14 personalità, tra re, imperatori, uomini politici e filosofi.